Uil Scuola Rua allontanata dalla riunione al Ministero, D’Aprile: “Illegittimo”. Ministero: “Non ha firmato il CCNL 2019/21”
Botta e risposta tra Uil Scuola e Ministero dell’istruzione e del merito dopo quanto accaduto ieri. La Uil Scuola Rua ha cercato di partecipare alla riunione sulle immissioni in ruolo ATA 2024/25 ma il suo rappresentante, Pasquale Raimondo, è stato allontanato dalle Forze dell’ordine. Il motivo è la mancata firma da parte della Uil Scuola del nuovo CCNL Istruzione e ricerca sottoscritto a gennaio scorso.
Uil Scuola Rua: “Illegittimo”
“Ci è stato totalmente impedito l’esercizio delle relazioni sindacali costituzionalmente tutelate, in forza di una disposizione del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca 2019/2021 che si pone in aperta ed evidente violazione sia della Costituzione che della Legge” ha spiegato ieri il segretario della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile.
“L’esclusione della Federazione Uil Scuola Rua, oltre che rappresentare una condotta antisindacale e palesemente illegittima, non solo si pone in contrasto anche con la
condotta tenuta dallo stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito che ha ritenuto convocarci, come già detto, il 31 luglio, ma è resa ancor più grave dall’allontanamento
di un Dirigente sindacale di una Organizzazione Sindacale certamente rappresentativa” ha aggiunto D’Aprile.
“La rappresentatività della Uil Scuola Rua è fuori discussione, certificata per legge dai risultati delle elezioni delle Rsu, e il dirigente sindacale, allontanato con l’intervento delle forze dell’ordine, è un rappresentante nazionale, di recente, eletto anche al Consiglio superiore della pubblica istruzione, come unico difensore sindacale del personale ATA”: così il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, intervenendo stamane sull’accaduto.
Ministero: “La Uil Scuola non ha firmato il CCNL 2019/21”
“La UIL Scuola Rua non ha firmato il CCNL del triennio 2019-2021, a differenza delle altre organizzazioni sindacali rappresentative” spiega il MIM in una nota.
Nell’ambito del giudizio instaurato dalla sigla per vedere riconosciuto l’eventuale diritto a partecipare, con le altre organizzazioni, alle trattative riguardanti l’attuazione del CCNL, il Tribunale di Roma, lo scorso 29 aprile, aveva reso una prima ordinanza, in sede cautelare, favorevole alla ricorrente e, per tale ragione, l’Amministrazione, operando sempre in stretto raccordo con l’Avvocatura generale dello Stato, aveva ottemperato invitando UIL Scuola Rua alle predette riunioni.
In seguito, lo stesso Tribunale, con ordinanza del 20 giugno scorso, sempre in sede cautelare, ha revocato quel primo provvedimento, estromettendo la UIL Scuola Rua dal confronto contrattuale. E pertanto, in esecuzione della nuova ordinanza del Tribunale, UIL Scuola Rua non è stata più convocata nelle informative ministeriali che attengono all’attuazione del CCNL.
Viceversa, UIL Scuola Rua è stata recentemente invitata, con gli altri sindacati rappresentativi, all’incontro politico con il Ministro Valditara dedicato alla tematica, di carattere generale, delle immissioni in ruolo del personale scolastico.
Risulta del tutto evidente che l’Amministrazione sta operando con la consueta attenzione, nella scrupolosa osservanza delle decisioni dell’Autorità giudiziaria e in costante confronto con l’Avvocatura dello Stato.
Colpisce pertanto il comportamento, inutilmente polemico, della UIL” conclude il Ministero.