Uil Scuola primo sindacato in Lombardia: vittoria assoluta per gli ATA. Il Segretario regionale Uil Scuola Lombardia Abele Parente: “ La coerenza paga”.
“La coerenza paga: Sono pienamente soddisfatto per il valore politico di questo eccellente risultato, dato dal fatto che i lavoratori hanno riposto la loro fiducia in un sindacato coerente, che crede in ciò che fa e nelle proprie idee, assumendosi la responsabilità, da solo, di non sottoscrivere un contratto peggiorativo”.
Così il Segretario regionale Uil Scuola Rua Abele Parente ha commentato i risultati dell’elezione dei rappresentanti sindacali nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ( Cspi).
In Lombardia la Uil è il primo sindacato per il Personale Ata: “ E questa è la risposta – continua Parente – dei lavoratori del comparto Ata alla nostra posizione decisa sulla non firma del contratto, che affossa ulteriormente, e peggiora, le condizioni lavorative di un segmento del personale scolastico, Ata, non considerato e mai valorizzato”.
La Uil Scuola Rua si afferma, a livello nazionale, nelle preferenze del personale Ata, con oltre 32.000 voti (nel 2015 erano 15.379) e risulta primo sindacato non solo in Lombardia, ma anche in Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia e Sardegna.
Il dato elettorale, che consegna alla Uil Scuola un insieme di 100.000 voti, più del doppio rispetto all’elezione scorsa (46.890) permette di entrare nel parlamentino del Mim con un rappresentante per ogni grado della scuola dell’obbligo, ottenendo ben 4 seggi.
L’analisi del voto registra oltre 20 mila preferenze nella scuola primaria (a fronte di 9.854 del 2015), piu’ di 15 mila nella scuola secondaria di primo grado (a fronte di 10.434 del 2015). Sono circa 20.000 le preferenze date ai candidati della secondaria di secondo grado (erano 7.275 nel 2015). Raddoppiato il risultato nella scuola dell’infanzia con circa 9.000 preferenze (erano 4.578 nel 2015).
Un dettaglio: Nella sezione elettorale delle scuole con lingua d’insegnamento slovena, la Uil è il primo sindacato dopo la lista di componenti slovena.
” Già dai primi dati scrutinati – conclude Parente – si è avvertita, sia a livello regionale sia nazionale, la netta crescita dell’identità di sigla. E questo ci riempie di orgoglio e responsabilità. Il mio ringraziamento a tutti coloro che, con il loro voto, hanno reso concreta la piena democrazia partecipativa”.