UE, una nuova strategia per internet più sicura e migliori contenuti per bambini e adolescenti
Unione Europea – La nuova strategia prevede lo sviluppo di un mercato dei contenuti online interattivi, creativi ed educativi, grazie a una collaborazione fra la Commissione europea, gli Stati membri, gli operatori di telefonia mobile, i fabbricanti di telefoni cellulari e i fornitori di servizi di social networking.
Unione Europea – La nuova strategia prevede lo sviluppo di un mercato dei contenuti online interattivi, creativi ed educativi, grazie a una collaborazione fra la Commissione europea, gli Stati membri, gli operatori di telefonia mobile, i fabbricanti di telefoni cellulari e i fornitori di servizi di social networking.
La vicepresidente della Commissione europea Neelie Kroes ha dichiarato: "Sono favorevole a che tutti i bambini e gli adolescenti possano connettersi in rete, ma essi hanno bisogno di strumenti internet trasparenti e coerenti, nonché delle conoscenze e delle capacità per farne buon uso. La nostra iniziativa raggruppa tutti i soggetti interessati al fine di fornire ai bambini più contenuti di qualità e i servizi e la protezione di cui hanno bisogno per avere un’esperienza positiva di internet".
L’esistenza di approcci nazionali diversi fa sì che i bambini di varie parti dell’UE godano di livelli diversi di emancipazione e protezione in linea. Ciò crea anche delle difficoltà per le imprese che desiderano commercializzare in tutta l’UE servizi e prodotti adatti all’infanzia. Per superare questi ostacoli, la Commissione ha delineato una serie di misure che saranno attuate con modalità diverse, fra cui l’autoregolamentazione settoriale, e che dovrebbero portare a soluzioni flessibili e rapide in questo campo. La cooperazione in forum come la “coalizione per fare di internet un posto migliore e più sicuro per i bambini e i ragazzi” (cfr. IP/11/1485) sarà vitale per il buon esito di questo processo.
Le azioni si articolano intorno a quattro obiettivi principali:
- stimolare la produzione di contenuti online creativi ed educativi per i bambini e sviluppare piattaforme per l’accesso a contenuti appropriati in funzione dell’età;
- incrementare le azioni di sensibilizzazione e formazione sulla sicurezza online in tutte le scuole dell’UE per sviluppare la dimestichezza e la responsabilità online dei bambini nei confronti del mondo digitale e mediatico;
- creare un ambiente sicuro per i bambini in cui i genitori e i bambini stessi dispongano degli strumenti necessari per garantire la loro protezione online — quali meccanismi di facile impiego per denunciare i contenuti e i comportamenti nocivi online, impostazioni predefinite di privacy in funzione dell’età e controlli parentali facili da usare;
- lottare contro i materiali relativi ad abusi sessuali di bambini online promuovendo la ricerca su soluzioni tecniche innovative e il loro impiego nelle indagini svolte dalle forze dell’ordine.
Contesto
Garantire la sicurezza dei bambini online è un impegno essenziale dell’Agenda europea del digitale (per informazioni generiche in merito consultare IP/10/581, MEMO/10/199 e MEMO/10/200).
Nonostante internet non sia stata creata per i bambini, questi ultimi iniziano a farne uso in età sempre più precoce. Quattro bambini su dieci dichiarano di essersi imbattuti in situazioni rischiose online, quali il bullismo online, l’esposizione a contenuti creati dagli utenti che promuovono l’anoressia o atti di autolesionismo e l’uso improprio dei loro dati personali. Si ritiene che entro il 2015 il 90% dei posti di lavoro in tutti i settori richiederanno competenze tecnologiche, ma soltanto il 25% dei giovani dell’UE dichiarano di possedere livelli "elevati" di competenze di base di internet (come l’uso di internet per fare telefonate, creare una pagina web o avvalersi della condivisione di file peer-to-peer).
L’attenzione alle esigenze dei bambini può tradursi in un’ampia gamma di opportunità commerciali. Il mercato globale dei contenuti digitali dovrebbe raggiungere 113 miliardi di euro quest’anno. Il mercato delle applicazioni mobili vale 5 miliardi di euro e si prevede che raggiunga 27 miliardi entro il 2015, spinto in particolare dai giochi e dagli oltre cinque miliardi di dispositivi mobili esistenti nel mondo. In seguito all’ampia diffusione di tablet, smartphone e laptop, molto usati dai bambini, si è creato un sostanziale mercato potenziale per i contenuti online interattivi, creativi ed educativi per i bambini e gli adolescenti.
Le misure delineate nella strategia si basano su azioni dell’UE in corso in questo settore. Ad esempio, meccanismi semplici e intuitivi per consentire a minori, genitori e insegnanti di denunciare contenuti e comportamenti dannosi online integreranno le 116 linee telefoniche dirette (cfr. IP/07/188) e la futura rete di piattaforme nazionali di segnalazione di reati informatici del Centro europeo per la lotta alla criminalità informatica (cfr. IP/12/317).
A dicembre 2011 è nata una coalizione per migliorare internet per i bambini e i ragazzi, che si è dotata di un programma di lavoro per il suo primo anno di attività (IP/11/1485). Il primo riesame del lavoro svolto dalla coalizione si terrà quest’estate.