UDU: 15 marzo in piazza a difesa dell’ambiente
Comunicato UDU – Venerdì 15 marzo, come Unione degli Universitari e Rete degli Studenti Medi scendiamo in piazza per chiedere ai governi di tutto il mondo di dare prova del loro impegno per la giustizia sociale e climatica, e partecipiamo fin da subito al percorso di “Fridays for future”.
I cambiamenti climatici dovuti all’attività umana stanno avendo un forte impatto sul nostro pianeta, alterandone significativamente gli equilibri ambientali. Gli effetti di questi squilibri si riversano anche in campo economico e sociale: ne sono un esempio le migrazioni di intere popolazioni che abbandonano le loro terre rese ormai invivibili dai disastri, dall’inasprimento delle condizioni climatiche e dallo sfruttamento irresponsabile delle risorse da parte dell’uomo. La COP 24 di dicembre inoltre non è riuscita a rasserenare gli animi circa gli impegni dei potenti della Terra per risolvere il problema.
In quest’ottica, è chiaro il legame che c’è tra gli impegni sul clima, assunti nell’accordo di Parigi e il rispetto di obiettivi internazionali per lo sviluppo sostenibile sottoscritti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, come il fornire un’educazione di qualità equa e inclusiva per tutti, la riduzione delle disuguaglianze e la promozione di azioni per contrastare i cambiamenti climatici.
Ad oggi la strada per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda è molto lunga, ma è prioritario che gli Stati di tutto il mondo mettano in campo ogni strumento possibile affinché vengano compresi, promossi e rispettati.
Dopo decenni di disastri e inadempienze dei governi e dell’industria, sta a noi giovani fare la nostra parte per invertire la rotta!
Dallo scorso agosto, migliaia di studenti hanno protestato davanti a centinaia di parlamenti e comuni in oltre 30 Paesi, e ora il 15 marzo scendiamo in piazza tutti insieme per l’ambiente!