Tutti gli ex co.co.co devono essere assunti full time. Lettera
inviata da Vincenzo Minici -Messaggio rivolto ai nostri Governanti, Politici, Sindacati. Gli individui hanno bisogno di elementari necessità senza il cui soddisfacimento non riescono a sopravvivere. Dovere morale ed etico è fare in modo che ogni persona abbia accesso ai bisogni primari.
Non vi può essere equità e giustizia sociale fino a quando lo Stato non è in grado di garantire a tutti i cittadini la speranza di una vita dignitosa che è uno degli indicatori sociali più importanti del benessere di una Nazione.
Bisogna abbattere questo Stato che discrimina e umilia la dignità dei lavoratori, padri e madri di famiglia che a stento tirano avanti, con la speranza di trovare ogni anno che passa un mondo migliore di quello trovato.Bisogna mirare ad un CAMBIAMENTO TOTALE E DEFINITIVO dal punto di vista politico e sociale che sappia ripristinare diritti sociali ai lavoratori.
Non ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B. Non ci devono essere preferenze ne usare pesi e misure diversi per gli stessi lavoratori, mi riferisco agli ex CoCoCo che dopo aver superato un concorso e dopo aver lavorato per lo Stato per 20 anni senza diritti ne tutele, hanno avuto il misero contentino di un Part Time imposto per 18 ore settimanali e uno stipendio da fame.
Non è giusto che solo 226 unità abbiano avuto diritto al Full Time mentre gli altri colleghi (500 poveri diavoli) sono rimasti al palo.
Necessita un CAMBIAMENTO RADICALE che sappia rivalutare il lavoratore come padrone del proprio destino sociale e della sua funzione all’interno del suo ambito lavorativo e della nazione intera e non come individuo da svuotare delle sue energie. Spero che questa mia disamina, se qualcuno avrà la bontà di leggere, mi riferisco a chi occupa la stanza dei bottoni, corregga questa stortura e ponga finalmente la parola FINE a questa ingiustizia, dando a questi 500 ex CoCoCo gli tessi diritti che hanno ottenuto in precedenza le 226 unità, vale a dire il FULL TIME.
Si ringrazia per l’attenzione prestata.