Troppo lavoro sommerso per i docenti: “Senza sosta, correggiamo fino a 150 compiti in classe al mese, mail, circolari. Così non va” [VIDEO]
Il lavoro sommerso dei docenti è aumentato a dismisura. Venerdì scorso, la redazione di Orizzonte Scuola, ha ospitato un digital talk, curato da Marta Nicoletti, in cui diversi esponenti del mondo della scuola e della società civile hanno parlato dell’ingente carico di lavoro degli insegnanti.
Alessandra Bertolotto è una docente e a Orizzonte Scuola ha raccontato la sua esperienza: “Ho lavorato per oltre 15 anni in una realtà scolastica dove c’erano circa 1500 circolari all’anno, 30 mail al giorno da parte di presidi e docenti. Un lavoro continuo, aggiuntivo”.
Oltre le lezioni c’è un grande carico di lavoro sia didattico che organizzativo/burocratico: “Si è sempre via via incrementato”, afferma Bertolotto.
Poi aggiunge: “Con 5 classi da 30 alunni, devo correggere almeno 150 compiti in classe al mese. Lavoro sempre più pesante, meno gratificante. Poi c’è anche l’arricchimento dell’offerta formativa, dunque lavoro nei weekend, in estate, quando è possibile farlo”.