“Troppo buoni con gli aggressori di mio figlio, 5 giorni di sospensione sono pochi”. Madre va a scuola e picchia preside
Un altro, incredibile, episodio di violenza a scuola. In provincia di Foggia, un dirigente scolastico è stato aggredito dalla madre di un alunno.
Secondo una prima ricostruzione, il genitore non riteneva sufficiente la sospensione di cinque giorni disposta dal consiglio di classe nei confronti di un ragazzo che aveva picchiato suo figlio e di un altro che aveva diffuso il video del gesto.
Il dirigente scolastico – medicato dal personale del pronto soccorso – ha riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni.
“L’aggressione è avvenuta all’interno del cortile della scuola – sottolinea il preside –. Vittima e aggressore sono due alunni di prima media che frequentano la stessa classe. A riprendere la scena con un telefono cellulare un terzo studente, un alunno più grande, di terza media. Ho saputo dell’accaduto la mattina seguente e ho convocato il consiglio di classe straordinario per comminare la sospensione all’aggressore prima e al ragazzo autore del video dopo, entrambi raggiunti da cinque giorni di sospensione dalle attività scolastiche”.
Il preside ha sottolineato che il giorno seguente “la mamma del ragazzo vittima dell’aggressione – non soddisfatta dalla sanzione comminata ai due – è entrata nell’istituto eludendo la sorveglianza, si è diretta nella vice presidenza e mi ha aggredito con calci e pugni alla presenza della vice preside che ha tentato di bloccarla”.
“La mia unica preoccupazione sono gli alunni. Non importa quanto accaduto a me. Mi interessa la salvaguardia degli studenti e soprattutto il fatto che non ci siano alla base problemi riconducibili al bullismo. Manterremo sul tema alta la guardia“, conclude il preside.