Troppe richieste da scuola? I genitori si ribellano: “Basta sensi di colpa, occorre un equilibrio tra impegno e rispetto”
Un acceso dibattito sta animando i genitori su TikTok, riaprendo una questione spinosa: è giusto sentirsi obbligati a dedicare il proprio tempo libero come volontari nelle scuole dei figli?
A innescare la discussione è stata Casey Neal, una mamma del Tennessee con quattro figli a carico, che in un video diventato virale ha raccontato la propria esperienza. Definendosi una “Venmo Mom”, Neal ha spiegato di preferire contribuire economicamente alle attività scolastiche piuttosto che partecipare attivamente agli eventi. Un atteggiamento che ha trovato ampio riscontro tra i genitori “stanchi” delle crescenti richieste di tempo e impegno da parte delle scuole.
Neal non mette in discussione l’importanza del volontariato, ma rivendica il diritto di ogni genitore di scegliere come contribuire alla vita scolastica dei propri figli, senza sentirsi giudicato o inadeguato. La sua posizione ha scatenato un’ondata di commenti di sostegno da parte di chi, come lei, vive con disagio la pressione sociale di dover essere sempre presente.
Tra i commenti al video, non sono mancate le voci di chi, pur comprendendo le ragioni di Neal, ha sottolineato l’importanza del volontariato per la creazione di una comunità scolastica più forte e coesa. Insegnanti e genitori impegnati nei comitati scolastici hanno riconosciuto il valore di ogni tipo di contributo, sottolineando come la disponibilità di tempo e risorse economiche possa variare da famiglia a famiglia.