Tredicesima 2020 docenti e Ata: a chi spetta e come si calcola

A dicembre arriva, insieme allo stipendio mensile, la tredicesima mensilità. Ma come si calcola e a chi spetta tra docenti e Ata?
A chi spetta
La tredicesima, detta anche gratifica natalizia, spetta, per il comparto scuola, a docenti e personale Ata con contratto a tempo indeterminato e con contratto a tempo determinato (al 30 giugno o 31 agosto). I supplenti temporanei ricevono infatti mensilmente, nell’ambito del contratto di lavoro, i ratei spettanti della tredicesima.
Come si calcola la tredicesima
Il calcolo avviene secondo le indicazioni incluse nei CCNL dei vari comparti.
Alcune voci contrattuali di riferimento sono generalmente:
- il minimo contrattuale o paga base tabellare,
- l’indennità di contingenza,
- gli eventuali superminimi assorbibili o non, orari o mensili,
- gli scatti di anzianità,
- l’eventuale EDR o terzo elemento
Più tutti gli elementi presenti in maniera fissa nella parte alta del cedolino paga.
Quando arriva
Il decreto-legge 350/2001 ha stabilito che lo “stipendio e la tredicesima mensilità dovute al personale statale possono essere corrisposti a decorrere dal 7 dicembre sulla base degli scaglionamenti stabiliti in apposito calendario predisposto dal Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Banca d’Italia”.
Solitamente la tredicesima arriva circa a metà dicembre insieme allo stipendio mensile, che per questo mese arriva appunto in anticipo rispetto al canonico 23.
L’importo relativo a stipendio e tredicesima sarà visibile, sin dai primi giorni di dicembre, sulla relativa sezione di NoiPA. Il cedolino si potrà vedere e scaricare a ridosso del pagamento.