Trasporto pubblico per gli studenti: genitori fanno richiesta per un servizio più efficiente
Con l’inizio dell’anno scolastico, il tema del trasporto pubblico diventa cruciale, e i comitati genitori degli studenti trevigiani hanno avanzato una serie di richieste alla società di trasporto Mom. Le famiglie puntano a un servizio più efficiente, soprattutto per evitare i disagi segnalati su alcune tratte, dove il sovraffollamento degli autobus ha costretto diversi studenti a rimanere a piedi.
Venerdì 25 ottobre, il Coordinamento dei comitati genitori degli Istituti riuniti di Treviso (Liceo Da Vinci, Liceo Duca degli Abruzzi, Istituto tecnico Giorgi-Fermi, Istituto tecnico e Liceo Economico Sociale Riccati Luzzatti, e Istituti tecnico Giuseppe Mazzotti) ha incontrato i dirigenti di Mom. All’incontro erano presenti anche rappresentanti degli studenti, coinvolti per riportare direttamente le loro esperienze.
Al centro della discussione, i risultati di un sondaggio sulla mobilità, condotto durante lo scorso anno scolastico e aggiornato nelle ultime settimane con ulteriori segnalazioni. I dati raccolti evidenziano criticità come mancate coincidenze tra linee urbane ed extraurbane e difficoltà nelle fermate, con studenti che non riescono a salire sugli autobus per sovraffollamento o disservizi.
Tra le proposte presentate a Mom:
– comunicazione in tempo reale: richiesta di un sistema di notifiche tramite app per informare gli utenti di variazioni su tratte e orari;
– maggiore efficienza all’inizio dell’anno scolastico: migliorare il servizio sin dai primi giorni di scuola per evitare i disagi iniziali;
– flessibilità sugli abbonamenti: introduzione di opzioni come abbonamenti a prezzo calmierato per sole navette, carnet per uso occasionale dedicato agli studenti e abbonamenti extraurbani differenziati per fascia chilometrica anziché per linea;
– sconti per studenti universitari fuori sede: estendere le agevolazioni tariffarie anche agli studenti universitari iscritti presso atenei non urbani.
Il coordinamento ha richiesto una distribuzione più uniforme delle navette in partenza dall’hub della stazione e proposto un incontro annuale con i dirigenti Mom da organizzare all’inizio di settembre per affrontare e risolvere tempestivamente le eventuali criticità del servizio di trasporto.
