Tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, ecco l’ora solare: tutti gli orologi indietro di un’ora
Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, gli italiani si preparano a un cambio di orario significativo: gli orologi torneranno indietro di un’ora, dalle 3 alle 2, segnando il passaggio dall’ora legale all’ora solare.
Il cambiamento, che avverrà in tutta Italia, porterà il nuovo orario in vigore fino al prossimo 30 marzo.
Con l’ora solare, gli orologi saranno sincronizzati con la posizione naturale del sole rispetto al meridiano italiano, permettendo di sfruttare al meglio la luce del giorno. Sebbene si possa godere di un’ora in più di sonno, le serate si accorceranno, con il buio che arriverà prima. Il cambiamento è stato pensato per allineare le ore di attività con le ore di luce naturale, contribuendo così al risparmio energetico.
Non sarà necessario aggiornare manualmente l’orario sugli smartphone e nei computer, che si adatteranno automaticamente. Tuttavia, sarà importante ricordarsi di regolare gli orologi tradizionali e quelli di alcune automobili, per evitare confusione nei prossimi giorni.
Il concetto di ora legale ha origini storiche: fu introdotto per la prima volta nel Regno Unito nel 1916, durante la Prima guerra mondiale, per esigenze economiche e di organizzazione delle risorse. In Italia, il cambio di orario è stato adottato solo 50 anni dopo, nel 1966.
Tuttavia, il passaggio all’ora solare non è privo di effetti collaterali. Secondo gli esperti, non è rara la sensazione di mini-jet lag, con forme di stanchezza e irritabilità che possono manifestarsi nei giorni successivi al cambio dell’ora.