Toccafondi, I sindacati hanno scelto la mano pesante contro la riforma senza motivo
"Sulla scuola i sindacati hanno lanciato la 'mano pesante' ma non ne avevano il motivo, scioperare e farlo il primo giorno di scuola e con una assemblea, è parso a tutti irragionevole. Impossibile negare investimenti e cambio di marcia su scuola. Gli unici che non cambiano marcia sono la sinistra e i sindacati".
"Sulla scuola i sindacati hanno lanciato la 'mano pesante' ma non ne avevano il motivo, scioperare e farlo il primo giorno di scuola e con una assemblea, è parso a tutti irragionevole. Impossibile negare investimenti e cambio di marcia su scuola. Gli unici che non cambiano marcia sono la sinistra e i sindacati".
Così, in una nota, il sottosegretario all'Istruzione Gabriele Toccafondi, a margine di una visita all'istituto alberghiero Aurelio Saffi di Firenze, in occasione del primo giorno di scuola. "Peggio per loro – aggiunge -, noi andiamo avanti e continuiamo a migliorare la scuola italiana. Mi auguro che i sindacati cambino le loro posizioni e si accorgano di cosa sta succedendo di positivo nella scuola".
"Il rapporto scuola-lavoro – prosegue Toccafondi – è il vero asso nella manica di questa riforma, non svendiamo la scuola alle aziende, ma prepariamo i nostri giovani al mondo del lavoro, finalmente nella scuola allo studio teorico si affiancherà una pratica vera e controllata. Il sapere andrà insieme al saper fare, il futuro dei giovani e del nostro paese passa anche da questo". Secondo Toccafondi, "i ragazzi chiedono questo alla scuola di 'mettere le mani in pasta', oggi i ragazzi dell'istituto alberghiero Saffi chiedevano questo, è ciò che si aspettano dalla scuola che hanno scelto, portando a 400 le ore di alternanza nel triennio ed investendo sul rifacimento dei laboratori stiamo rispondendo a questa esigenza".