Toccafondi (Italia Viva): no concorsi salvaprecari, assumiamo gli insegnanti più preparati e più motivati
No ai concorsi “salvaprecari”, no ai concorsi che creano aspettative di assunzione alle quali non è possibile dare seguito, no a canali privilegiati per futuri concorsi.
Ad esprimere il concetto è Gabriele Toccafondi, deputato di Italia Viva, già sottosegretario all’Istruzione.
Toccafondi concorda con la necessità di un concorso ordinario e di uno straordinario, purché partano insieme e purchè anche per lo straordinario si tenga conto esclusivamente delle discipline e regioni in cui c’è carenza di organico.
La redazione di Orizzonte Scuola ha affrontato questa problematica nell’articolo Concorso straordinario e ordinario scuola secondaria, per quali classi di concorso saranno banditi
avanzando l’ipotesi che solo per il concorso ordinario ci sarà una programmazione dei posti, mentre per lo straordinario potrebbe esserci una procedura generalizzata.
Il deputato pone come condizione per la realizzazione di tali concorsi modalità oggettive di selezione, in modo da portare in cattedra i docenti più competenti.
“I migliori, i più motivati, i più preparati” questo l’auspicio di Toccafondi per la prossima tornata di immissioni in ruolo, se dei due concorsi attesi, almeno lo straordinario sarà concluso in tempo per il 1° settembre 2020.