Titoli conseguiti all’estero, Anief: Valditara ha detto sì alla stipula dei contratti per chi ha presentato domanda, trascorsi i termini di valutazione

Il Ministro Valditara ha deciso di modificare l’ordinanza dopo adunanza plenaria e di accogliere la richiesta avanzata da Anief per consentire la stipula dei contratti a chi ha presentato la domanda, trascorsi i termini per la valutazione.
Lo scrive su Facebook il presidente nazionale del sindacato Marcello Pacifico, ricordando la richiesta di accelerare le procedure di valutazione delle domande, in ritardo anche di anni in contrasto con la normativa europea. Anief ha anche chiesto lo sblocco delle attuali procedure abilitanti pendenti e l’apertura del numero programmato del TFA SOSTEGNO o almeno il raddoppio dei posti 60 mila per le ordinarie esigenze e l’accesso al di fuori del numero programmato del personale con 24 mesi di servizio su posti di sostegno e del personale di ruolo.
Attualmente, prosegue il sindacalista, sono più di mille le pronunce commissariali del Tar Lazio nei confronti del Ministero dell’Istruzione e del Merito dopo le pronunce dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato del dicembre scorso, che obbligano l’amministrazione a valutare tempestivamente le richieste di domanda di convalida del titolo acquisito all’estero mentre in più di 80 mila i segnano su posti di sostegno, ad esempio, senza specializzazione.
Anief, conclude Pacifico, è stato l’unico tra i sindacati a rappresentare le istanze di chi ha deciso di conseguire un titolo all’estero.