The Holdovers, il protagonista Paul Giamatti: “Gli insegnanti sono brave persone. Dobbiamo rispettarli”
In un’intervista rilasciata a Esquire Italia, l’attore americano Paul Giamatti si apre sul suo ultimo film “The Holdovers”, un dramma diretto da Alexander Payne, dove interpreta un docente in una scuola privata del New England.
La pellicola esplora temi profondi come la famiglia disfunzionale e la perdita, offrendo uno spaccato emozionante della vita dei protagonisti.
Giamatti descrive il suo personaggio come uno solitario e disadattato, afflitto da una sorta di agorafobia. È un uomo che ha costruito un’identità fittizia per nascondere le sue paure e insicurezze. La sua interpretazione è stata acclamata per la profondità e la complessità con cui ha portato in vita questo ruolo.
Il film racconta di un Natale atipico, dove il personaggio di Giamatti si trova a fare da badante a un giovane problematico, interpretato da Dominic Sessa, e a una donna forte, interpretata da De’Vine Joy Randolph, che sta elaborando il lutto per la perdita del figlio. Tale situazione costringe i personaggi a confrontarsi con le proprie paure e insicurezze, portandoli fuori dalla loro zona di comfort.
“The Holdovers” non è la classica storia di successo, ma piuttosto una riflessione su delusione e fallimento, ambientata negli anni ’70, un’epoca lontana dall’era digitale. Giamatti riflette sulla nostalgia per un passato apparentemente migliore, sollevando interrogativi sulla qualità della vita nell’era pre-digitale rispetto a quella attuale.