
Per pagare il TFR ai dipendenti pubblici i tempi di attesa stanno diventando sempre più lunghi e variano anche a seconda della causa della fine del rapporto lavorativo.

Anief - Premesso che il TFr è prestazione economica totalmente a carico del datore di lavoro anche nel caso in cui il dipendente risulti impiegato in attività della Pubblica Amministrazione e che quindi a pagare sia lo Stato, molti dipendenti della Pubblica Amministrazione si sono ritrovati nella po...

Avviata su Change.org. una petizione relativa alla trattenuta del 2,5% sul TFR.

comunicato Anief - È possibile che un dipendente pubblico assunto dopo l’anno 2000 debba ritrovarsi, a fine carriera, con una liquidazione inferiore rispetto a chi opera nel settore privato dovendo rinunciare a diverse migliaia di euro per via di una trattenuta-balzello introdotta furbescamente dall...

Anief - Rimane in vita l’ingiustizia della trattenuta del 2,5% dello stipendio dei lavoratori pubblici. La norma, oggetto di scrutinio della Consulta, riprende il contratto collettivo nazionale del 30 luglio 1999, firmato da CGIL, CISL, UIL, ma che per il tribunale di Perugia con ordinanza n. 125 de...

All’ARAN viene posto il seguente quesito: “Alcuni dipendenti in regime di TFR hanno avanzato la richiesta di sospendere l’applicazione della trattenuta del 2,50% sull’80% della retribuzione lorda, diffidando anche l’Amministrazione a rimborsare quanto trattenuto nei termini del periodo di prescrizio...

L'ARAN ha pubblicato la Guida operativa relativa all'adeguamento retributivo e contributivo nel passaggio dal TFS al TFR (riduzione 2,50%), ai sensi dell'articolo 6 dell'Accordo quadro in materia di TFR e di previdenza complementare del 29 luglio 1999.
Due anni fa, come apprendiamo da "La Tribuna di Treviso", la Gilda aveva posto in essere dei decreti ingiuntivi contro il Miur affinché restituisse ai docenti quella parte di TFR trattenuta indebitamente dallo Stato dalle loro buste paga (trattenuta del 2,5%).
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un accantonamento retributivo con funzione previdenziale liquidato dall'INPS al personale a tempo determinato, sulla scorta dei dati inviati dalla scuola.
Il riscatto della Laurea, ossia dei periodi di studi universitari, influisce sull'anzianità (nel senso che detti periodi vengono computati) e conseguentemente sul trattamento di fine rapporto.