TFA sostegno VIII ciclo, docenti esonerati dalle prove di accesso grazie al servizio su sostegno devono avere i 24 CFU oppure no?
TFA sostegno VIII ciclo: la norma più attesa, già contenuta nel DL 44/2023, riguarderà i docenti che potranno avere accesso diretto al corso senza sostenere le prove di accesso. Abbiamo sottolineato più volte che probabilmente non tutte le tipologie di supplenza saranno utili per raggiungere il requisito e che in ogni caso bisognerà sapere qual è la riserva di posti a cui pensa il Ministero per questa categoria di docenti.
Nel decreto PA 44/2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 aprile 2023 leggiamo infatti
Al comma 2 dell’articolo 18-bis del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59 le parole: “dell’abilitazione all’insegnamento” sono soppresse.
Si tratta di una modifica molto attesa dagli aspiranti perché la previsione del possesso dell’abilitazione all’insegnamento per poter accedere al corso pur in presenza di un servizio su posto di sostegno di almeno tre anni negli ultimi cinque limita notevolmente la platea degli aspiranti.
In questo modo il testo diventa
2. Fino al termine del periodo transitorio di cui al comma 1, ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità accedono, nei limiti della riserva di posti stabilita con decreto del Ministero dell’Università e della ricerca, di concerto con il Ministero dell’istruzione, coloro, ivi compresi i docenti assunti a tempo indeterminato nei ruoli dello Stato, che abbiano prestato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque su posto di sostegno nelle scuole del sistema nazionale di istruzione, ivi compresi le scuole paritarie e i percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni, e che siano in possesso del titolo di studio valido per l’insegnamento.“
La portata della novità viene spiegata dal responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni
Decreto Pa, Pittoni (Lega): “Con esperienza accesso diretto ai corsi per il sostegno”
E tuttavia rimangono ancora da chiarire alcuni punti essenziali
La norma non specifica se il servizio deve essere stato svolto nello specifico grado per cui si partecipa.
Inoltre, l’accesso sarà limitato, ossia un preciso numero di posti riservati ai docenti in questione, che sarà stabilita dal Ministero. Qualche anticipazione proviene dal sindacato Anief, ma bisognerà comunque attendere il decreto ufficiale.
Corso di preparazione 2022/2023 con simulatore per la prova preselettiva
Titolo di studio valido per l’insegnamento
Altro requisito è il possesso del “titolo di studio valido per l’insegnamento”.
Se per infanzia e primaria il problema non si pone perchè il titolo di studio è rappresentato dall’abilitazione (laurea in Scienze della formazione primaria o diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02), qualche interrogativo se lo pongono i docenti che finora hanno avuto accesso alle GPS senza i 24 CFU in virtù della pregressa iscrizione nelle graduatorie di istituto del lontano 2017.
TFA sostegno VIII ciclo 2023: requisiti di accesso e corso di preparazione, con simulatore per la preselettiva. 100 euro, offerta in scadenza
Cosa si intende per “titolo di studio valido per l’insegnamento”?
Se si interroga la relativa pagina internet del Ministero dell’istruzione e del merito, alla pagina “Titoli di accesso all’insegnamento” vi è un’ampia disamina della nuova normativa, il DPR 19/2016 e DM 259/2017, che hanno modificato le classi di concorso e i requisiti per accedervi, non vi è nessun accenno ai 24 CFU che invece rappresentano il requisito di iscrizione in GPS per chi ha fatto accesso per la prima volta nel 2020 o nel 2022.
I 24 CFU sono disciplinati dal DM 616/2017 pensato durante il Governo Fedeli e riconfermato anche dai successivi Ministri.
Come dicevamo, probabilmente il problema non riguarderà un numero elevato di aspiranti all’accesso al TFA perché nel corso degli anni, vuoi per partecipare ai concorsi vuoi per il “non si sa mai” tantissimi docenti hanno comunque conseguito i 24 CFU al di là dell’immediata spendibilità.
In ogni caso anche su questo aspetto sarà necessario un chiarimento da parte del Ministero.
Lo speciale di Orizzonte Scuola sul TFA sostegno
La consulenza
E’ possibile inviare un quesito a [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).