TFA sostegno VII ciclo, nei bandi c’è ancora l’incompatibilità con altri corsi universitari

TFA sostegno VII ciclo: le Università hanno pubblicato i bandi con le domande e le scadenze per l’iscrizione alle prove preselettive che si terranno dal 24 al 27 maggio prossimi. Un chiarimento sulla compatibilità della frequenza in contemporanea ad altri corsi universitari.
Incompatibilità tra corsi nello stesso anno accademico
Il dm n. 249/10 prevede all’art. 3 comma 6
“6. La frequenza dei corsi previsti dal presente decreto è incompatibile, ai sensi dell’articolo 142 del Regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, con l’iscrizione a:
a) corsi di dottorato di ricerca;
b) qualsiasi altro corso che dà diritto all’acquisizione di crediti formativi universitari o accademici, in Italia e all’estero, da qualsiasi ente organizzati.”
Dunque, l’incompatibilità riguarda la frequenza dei corsi, non l’iscrizione ai test di accesso.
Chiunque sia già iscritto ad un corso di perfezionamento/Master per l’a.a. 2021/22 e in possesso dei requisiti vuole tentare le prove di selezione per l’accesso al corso di sostegno, può farlo senza dover modificare nulla della propria iscrizione al master.
L’incompatibilità riguarderà quindi esclusivamente quei docenti che supereranno le tre prove e decideranno di iscriversi al corso.
E i bandi del VII ciclo, ribadiscono questo concetto
I LINK Ai bandi delle Università con data scadenza domanda
Una novità potrebbe però derivare dalla nuova legge sulla iscrizione ad una doppia laurea.
Doppia iscrizione: testo in Gazzetta Ufficiale il 28 aprile 2022
Il testo di legge che consente l’iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 28 aprile 2022.
Il testo approvato prevede che nel termine di 60 giorni il Ministro dell’Università e della Ricerca, previo parere della Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), del Consiglio universitario nazionale (CUN) e del Consiglio nazionale degli studenti universitari (CNSU), adotti un apposito decreto dove saranno disciplinate le modalità e criteri per consentire agli studenti la doppia iscrizione contemporanea, con particolare attenzione ai corsi che richiedono la frequenza obbligatoria, come anche per favorire il conseguimento di titoli finali doppi o congiunti.
Bisognerà quindi attendere le istruzioni del Ministero per eventuali modifiche e integrazioni ai bandi che, ad oggi, rispettano la normativa esistente.