TFA sostegno, Valditara annuncia aumento di posti per la specializzazione. Saranno 35mila

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Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato un aumento di posti per quanto riguarda i corsi di specializzazione sul sostegno. Tuttavia, non è chiaro come e in che modalità tale aumento dovrebbe avvenire. Proviamo a lanciare delle ipotesi.

Dai suoi profili social Valditara ha annunciato infatti un incremento dei posti per i corsi di specializzazione sul sostegno, con l’intenzione di formare ulteriori insegnanti competenti. “Abbiamo aumentato i posti per i corsi di specializzazione sul sostegno, che saranno circa 35 mila,” ha affermato.

Questa cifra, 35 mila, al momento però non sappiamo esattamente a cosa si riferisce. Partita la procedura dell’ottavo ciclo la scorsa settimana con le prove preselettive, si guarda anche al prossimo ciclo di specializzazione, il nono.

Infatti, nel 2021, il MEF aveva autorizzato l’indizione dei corsi di specializzazione sul sostegno per il triennio successivo, con un numero di posti complessivamente autorizzati pari a 90 mila.

Il primo anno sono stati attivati 22 mila posti per il sesto ciclo (anno accademico 2020/2021), il secondo anno, ovvero il settimo ciclo di Tfa sostegno, sono stati attivati quasi 26 mila posti.
Dunque, partendo dalla base, ovvero i 90 mila posti autorizzati, l’ottavo ciclo ha previsto circa 29 mila posti. Il resto del contingente, secondo quando noto finora, sarà destinato al prossimo nono ciclo.

Come si arriva a 35 mila posti?

La prima ipotesi è che il Ministero voglia aumentare l’attuale contingente previsto per l’ottavo ciclo da 29 mila a 35 mila. Questo incremento potrebbe anche avere un senso, trattandosi di un “ritocco” ai posti iniziali, anche se potrebbe non essere ben visto dato che già si sono svolte le prove preselettive e quindi la procedura è stata avviata. Gli aspiranti infatti hanno scelto l’Ateneo in cui partecipare anche sulla base dei posti disponibili comunicati con dm n. 694 del 30 maggio 2023

In altri casi invece potrebbe essere una notizia accolta positivamente perché comporterebbe il rientro di aspiranti che magari con i numeri iniziali non hanno superato la preselettiva.

Già in occasione dell’attivazione dell’VIII ciclo si era parlato di un aumento di posti, perché si era passati dai 26.000 del VII ciclo ai 29.o00 dell’VIII. Potrebbe essere ipotizzata una revisione anche di questo numero?

La seconda ipotesi potrebbe essere quella di aumentare il contingente attualmente previsto per il nono ciclo, e dunque passare da circa 13 mila posti a 35 mila indicati dal Ministro.

In quel caso si potrebbe ipotizzare dunque un aumento di posti decisamente più corposo e che potrebbe essere finanziato con la prossima legge di bilancio a fine anno. In questo caso si parlerebbe dei posti a disposizione per le nuove selezioni.

Tuttavia, al momento, restiamo nel campo delle ipotesi. Magari prossimamente sarà lo stesso Ministero a chiarire sul tema. Non mancheremo di comunicarvi eventuali aggiornamenti sull’argomento.

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