Tfa Sostegno IX ciclo, il MUR dà l’avvio ai percorsi: 90mila posti per il triennio 2021-24. Idonei VIII ciclo ammessi in soprannumero
Il Ministero dell’università e della ricerca, con nota dell’11 dicembre, ha dato avvio alle operazioni utili allo svolgimento del IX ciclo Tfa sostegno per l’anno accademico 2023/24. Nella nota si forniscono in particolare le indicazioni operative per l’accreditamento delle Università.
Le Università dovranno tenere conto degli idonei dell’VIII ciclo, ovvero di coloro che pur avendo superato le prove di accesso non sono rientrati nel numero dei posti autorizzati e quindi non sono stati ammessi. Gli idonei potranno essere ammessi in soprannumero nelle stesse sedi in cui hanno sostenuto le prove, salvo – specifica il MUR – motivata deroga che potrà essere gestita direttamente tra le istituzioni accademiche interessate.
La banca dati per le proposte di attivazione delle università resta aperta fino al 22 gennaio.
Le università devono indicare il massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado di istruzione.
La nota ricorda che per il triennio 2021-24 il Mef ha autorizzato un numero complessivo di 90.000 posti.
Relativamente ai posti, sono già stati attribuiti
- 22.000 posti per il VI ciclo anno accademico 2020/2021
- 25.874 posti per il VII ciclo anno accademico 2021/2022
- 28.986 per l’VIII ciclo anno accademico 2022/2023
Il prossimo ciclo di Tfa sostegno, afferente all’anno accademico 2023/24 ha sicuri 13.065 posti già previsti dal contingente autorizzato dal MEF nel 2021.
Come scritto, per il IX ciclo Tfa sostegno i posti potrebbero essere aumentati a circa 30mila, distribuiti fra i vari gradi di scuola e le Università che erogano i corsi.