Tfa sostegno, il costo del test per la prova preselettiva è detraibile dalla tasse. Il parere dell’Agenzia delle Entrate: “Sì alla detrazione al 19%”

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L’Agenzia delle Entrate, con un parere espresso in risposta a un interpello presentato da una docente, ha chiarito che le spese sostenute per la prova preselettiva del TFA Sostegno sono detraibili.

Il documento, emesso dalla Direzione Regionale della Puglia, fa chiarezza su un dubbio interpretativo riguardante la possibilità di detrarre le spese sostenute per la partecipazione alla prova preselettiva del TFA sostegno

La richiesta di interpello era stata presentata da una contribuente, la quale, in vista della partecipazione al concorso per il TFA sostegno, aveva sostenuto un costo di 100,00 per la prova preselettiva. La contribuente, citando la Risoluzione AdE n. 87/E dell’11/03/2008 e la Circolare AdE n. 14 del 19 giugno 2023, chiedeva di chiarire se fosse possibile detrarre tale spesa nella Dichiarazione dei Redditi.

L’Agenzia delle Entrate, nel suo parere, ha confermato la detraibilità della spesa, sottolineando che la normativa vigente (art. 15, comma 1, lettera e), del TUIR) prevede la detrazione del 19% per le “spese per frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria”.

L’Agenzia delle Entrate, richiamando il Decreto Ministeriale n. 249 del 2010, ha stabilito che i corsi di specializzazione per il sostegno, pur essendo abilitanti all’insegnamento, sono da considerarsi a tutti gli effetti corsi di istruzione universitaria. Di conseguenza, le spese sostenute per la prova preselettiva, essendo propedeutiche all’accesso al corso stesso, risultano detraibili.

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