TFA sostegno, Comitato “L’autismo parla” a Bussetti: tutti gli idonei vanno avviati al corso. Lettera

Inviato da – Egr. Signor Ministro, il Comitato “L’autismo parla” con sede ad Altofonte in via dei Corazzieri 32, a seguito dell’incontro avvenuto in data 23/07/2019 fra le nostre rappresentanti Consigliera Roberta Gresti ed il Presidente Daniela Pizzuto con due rappresentanti del gruppo GISS Italia Gruppo Idonei Specializzazione Sostegno) Prof.sse Viviana Caruso e Gabriella Esposito, ha ritenuto valide le motivazioni e le richieste degli idonei TFA sostegno 2019 e unisce alle loro la propria voce per il bene dei figli e degli studenti che condividono il loro percorso formativo.
Noi del Comitato “L’autismo parla” rappresentiamo genitori di alunni con bisogni educativi speciali e riteniamo che la carenza di docenti specializzati abbia reso insostenibile la situazione scolastica nelle classi dei nostri ragazzi.
Il numero di posti messi a bando dagli Atenei per l’avvio dei corsi di specializzazione si è rivelato irrisorio e mortificante. Alcune Università si sono finanche tirate indietro. Il delicato ruolo dell’insegnante di sostegno nello scorso anno scolastico 2018/2019 è stato affidato a 51.107 docenti senza titolo. Noi genitori di alunni disabili ci schieriamo a favore degli idonei che avendo superato tre dure prove (preselettiva, scritto e orale) di accesso al corso, sono stati selezionati e hanno dimostrato una particolare attenzione nei confronti della disabilità e dell’inclusione. Auspichiamo, quindi, che il loro appello venga accolto in modo che possano formarsi al più presto.
Le classi in cui sono i nostri ragazzi hanno bisogno di docenti preparati, motivati e specializzati per garantire l’inclusione didattica, come stabilito dalla normativa italiana. I nostri figli sono alunni che presentano problematiche, specifiche disabilità e patologie che devono essere gestite e comprese bene dagli insegnanti, per garantire una sana relazione educativa con il gruppo classe e favorire lo sviluppo delle loro capacità e potenzialità.
Questi sono i motivi per cui abbiamo bisogno che tutti gli idonei al TFA sostegno siano avviati al corso e formati al più presto, per il bene di tutti.
Gli idonei propongono le seguenti soluzioni:
1.Possibilità di inserire gli idonei, di diritto, immediatamente, ampliando il numero dei docenti nei vari corsi, che si stanno svolgendo o stanno per iniziare, nei diversi atenei d’Italia, fino ad assorbirli tutti;
2. Prevedere un corso di specializzazione riservato agli idonei con avvio entro la fine del 2019, per inserirli tutti di diritto in questo;
3. L’inserimento di diritto nel V ciclo TFA sostegno, quindi l’accantonamento di tutti i posti riservati agli idonei che già hanno superato le prove selettive e possono accedere direttamente al corso. Anche in questo caso si ritiene che il corso debba essere bandito entro la fine del 2019.
Distinti saluti
Daniela Pizzuto
Presidente Comitato
“L’autismo parla”