Tempo di progetti dal fondo FIS: ecco modello circolare ed esempio di progetto

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Il nuovo FONDO per il miglioramento dell’offerta formativa è istituito con articolo 39 bis del nuovo CCNL. Entra in vigore con l’anno scolastico 2018/2019 e comprende il vecchio MoF, il Bonus L. 107 e le risorse per i docenti della Legge di Bilancio 2018.

Il nuovo FONDO per il miglioramento dell’offerta formativa mette insieme, dunque: il F.I.S; le risorse per le funzioni strumentali, le risorse per gli incarichi specifici  Le risorse per la pratica sportiva; le risorse per le ore eccedenti in sostituzione dei colleghi assenti; le risorse per le scuole in aree a rischio; le risorse del bonus per la valorizzazione dei docenti di cui alla legge 107 decurtati per l’incremento della RPD; le risorse stanziate dall’ultima legge di bilancio primo impegno del governo per la professionalità docente CCNL 7/08/2014 .

Il Fondo MOF
Il nuovo Fondo MOF costituisce dunque un “Unico Fondo” per la retribuzione accessoria del personale docente ed ATA. Sarà ripartito tra tutte le scuole attraverso un Contratto integrativo nazionale diversamente da quanto avviene fino ad oggi (i fondi per le aree a rischio hanno uno specifico CCNI e successivamente un CIR) e, soprattutto, comprenderà anche la ripartizione alle scuole del bonus della legge 107.

Parametri di distribuzione alle scuole
L’articolo 39 bis del nuovo CCNL stabilisce il CCNI a livello nazionale assumerà i seguenti parametri per la distribuzione delle risorse alle scuole:

  • numero punti di erogazione del servizio
  • dotazione organica
  • organico dei docenti della secondaria di II grado perla quota IDEI
  • aree soggette a maggiore rischio educativo
  • ulteriori parametri di complessità e dimensionamento.

Quali compensi a carico del nuovo MOF
Il nuovo FONDO MOF sarà utilizzato nelle scuole per compensare, tramite contrattazione d’istituto, le medesime attività oggi previste:

  • tutte le attività dell’art. 88 del CCNL 2007
  • incarichi specifici ATA
  • funzioni strumentali
  • ore eccedenti pratica sportiva e sostituzione dei colleghi assenti
  • progetti aree a rischio e forte processo immigratorio
  • valorizzazione dei docenti.

La ripartizione del Fondo
La ripartizione è stata definita – afferma la UIL scuola – attraverso parametri chiari per consentite alle scuole e alle RSU la possibilità immediata di quantificare le risorse ad inizio d’anno, indipendentemente dai tempi di comunicazione e accredito delle risorse, per programmare accuratamente le attività. Sono state consolidate le soluzioni alle criticità che si erano manifestate negli anni a partire dal riconoscimento di uno specifico finanziamento alle scuole che registrano la presenza di convittori, del bilinguismo e trilinguismo nelle scuole del Friuli-Venezia Giulia, alla costituzione di un fondo dedicato alla copertura delle doppie indennità dei DSGA assenti.
È stata anche estesa la possibilità di accesso a tutto personale, Docente ed ATA ai fondi per la valorizzazione.

Parametri che determinano il calcolo delle risorse
Con la rilevazione del numero:

  • delle scuole 8.258;
  • delle scuole con complessità organizzative 8.681;
  • dei docenti in organico di diritto 770.673;
  • del personale ATA in organico di diritto esclusi i DSGA e posti accantonati 195.523,50;
  • delle classi di istruzione secondaria 199.925,00.

Parametri per il calcolo del fondo di istituto relativo a:

  • Fondo dell’istituzione scolastica (c. 4, lett. a);
  • Attività complementari di educazione fisica (c. 4, lett. b);
  • Funzioni strumentali (c. 4, lett. c);
  • Incarichi specifici del personale ATA (c. 4, lett. d);
  • Aree a rischio (c. 4, lett. e);
  • Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti (c. 4, lett. f);
  • Valorizzazione del personale docente (c. 4, lett. g).

Fondo dell’istituzione scolastica (comma 4, lett. a)
Ad ogni singola scuola spettano:

  • € 2.547,42 per ciascun punto di erogazione del servizio;
  • € 323,69 per ciascun addetto in organico di diritto e potenziamento del personale docente, educativo e ATA (compresi i posti accantonati).

Agli istituti secondari di II grado è attribuita una quota aggiuntiva:

  • € 336,10 per ciascun docente in organico dell’autonomia destinata alla retribuzione dei docenti che svolgono attività aggiuntive di recupero in favore degli alunni con debiti formativi.

Ai convitti e agli educandati è attribuita una quota aggiuntiva:

  • € 1075,86 per ciascun posto di personale educativo;
  • € 320,15 per ciascun posto di personale ATA ed educativo in organico di diritto per i turni festivi e notturni.

Alle istituzioni scolastiche della regione Friuli-Venezia Giulia è attribuita complessivamente una quota:

  • € 120.135,00 per l’indennità di bilinguismo e trilinguismo.

Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano per l’avviamento alla pratica sportiva

  • € 85,55 per numero di classi in organico di diritto.

Attività complementari di educazione fisica (comma 4, lett. B)
Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano per l’avviamento alla pratica sportiva € 85,55 per numero di classi in organico di diritto.

Funzioni strumentali (comma 4, lett. c)
Ad ogni singola scuola spetta:

  • una quota fissa di € 1.422,02
  • una quota aggiuntiva per ogni complessità organizzativa di € 615,97
  • una ulteriore quota per la dimensione della scuola pari a € 36,52 (per ciascun docente in organico dell’autonomia inclusi i docenti di sostegno).

Le complessità organizzative comprendono:

  • istituti comprensivi
  • istituti di istruzione secondaria di II grado
  • sezioni carcerarie
  • sezioni ospedaliere
  • CTP
  • corsi serali
  • convitti ed educandati.

Presentazione delle proposte di progetti
Moltissime scuole stanno pubblicando, in questi giorni, la circolare finalizzata alla presentazione delle proposte di progetti a carattere curricolare, integrativo ed extracurricolare da attivare per l’a.s. 2020-2021.
Al fine di procedere alla definizione dell’offerta formativa per il corrente anno scolastico i docenti, di ogni ordine e grado, devono presentare le eventuali proposte di progetti a carattere curricolare, integrativo ed extracurricolare, per l’aggiornamento del PTOF.
Si rammenta che le proposte progettuali devono essere coerenti con le priorità evidenziate nel RAV e con quanto previsto nel PdM dell’istituzione scolastica di appartenenza. A tal riguardo si precisa che nella scelta delle progettazioni extracurricolari, devono essere privilegiate quelle che saranno erogate online. Le proposte progettuali, redatte utilizzando esclusivamente i modelli predisposti dalle scuole ed essere presentate quasi sempre in formato digitale all’indirizzo di posta elettronica che forniranno le scuole.

23.10.2020 – ESEMPIO PROGETTO SU FIS PER PTOF GUTTUSO – PROGETTO DI POTENZIAMENTO

23.10.2020 – ALLEGATO Circolare-presentazione-progetti-FIS-as2020-2021

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