Tema maturità: ipotesi Moro, Costituzione, leggi razziali. Si pensa anche a privacy e cyberbullismo
Inizia il conto alla rovescia per gli esami di maturità e il tototitoli per il tema di italiano. Come ogni anno, gli studenti cercano di intuire quali sono gli argomenti di tendenza.
Il gruppo Studenti.it ha organizzato un piccolo confronto sul sito e sulla pagina Facebook e ha passato in rassegna gli ultimi avvenimenti e le ricorrenze o le ipotesi da cui si potrebbe trarre spunto per la traccia.
Per il 20 giugno, data di inizio esami, gli studenti si aspettano di cimentarsi con il tema della Privacy, sul web e sui social, alla luce degli ultimi fatti di cronaca con il commercio dei dati personali raccolti per il tramite delle azioni compiute quando si naviga nella Rete; non escludono anche un collegamento fra questo tema e il cyberbullismo sempre in relazione al diritto sulla riservatezza (cioè la privacy).
Un altro argomento è quello del caso Moro con la ricorrenza del quarantennale dal rapimento di via Fani con l’uccisione degli uomini della scorta e la successiva uccisione anche del segretario della DC.
In tema di ricorrenza c’è anche il settantennale dell’entrata in vigore della Costituzione italiana. Gli studenti si aspettano questo argomento nel saggio breve o nell’articolo di giornale di ambito storico-politico.
Anche per il tema storico si è pensato a una ricorrenza: gli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali da parte del Fascismo.
Infine, c’è sempre il colpo di scena. Memori del Caproni dello scorso anno e di Magris del 2013, gli studenti non sanno cosa immaginare per il fuori programma. Intanto si sforzano di pensare alle ipotesi plausibili: quest’anno ricorrono i 110 anni dalla nascita di Cesare Pavese e Alberto Moravia.