Telecamere a scuola, come al grande fratello! Lettera
Inviata da Eugenio Tipaldi – La concezione di Salvini della scuola è da “1984”, il geniale romanzo di George Orwell.
Prima la richiesta della rilevazione biometrica del personale della scuola proposta dal suo ministro di riferimento Bongiorno e accettata dal ministro dell’istruzione Bussetti, salvo escludere i docenti per l’opposizione del M5S.
Poi la richiesta di telecamere in classe. E’ il “Grande Fratello” o, se volete, il ”Panopticon”, il carcere ideale progettato da Jeremy Bentham, che era fatto in modo tale che da qualunque angolo si potevano sorvegliare i detenuti.
Manca solo la registrazione audio per completare il processo di sorveglianza totale della scuola: così si potranno sanzionare i docenti che parlano di comunismo o che sono favorevoli alla teoria “gender”.
Telecamere in tutte le scuole, Salvini “richieste anche da alcuni insegnanti”