Il TAR Sicilia assegna il sostegno per l’intero orario di frequenza scolastica
GB – La sezione prima del Tar Sicilia con la sentenza 1829/2013 ha accolto il ricorso presentato dai genitori di una ragazzina che frequenta il circolo didattico “Don Bosco” di Canicattì in provincia di Agrigento, assegnando un insegnante di sostegno per l’intero orario di frequenza scolastica, secondo il rapporto 1/1.
GB – La sezione prima del Tar Sicilia con la sentenza 1829/2013 ha accolto il ricorso presentato dai genitori di una ragazzina che frequenta il circolo didattico “Don Bosco” di Canicattì in provincia di Agrigento, assegnando un insegnante di sostegno per l’intero orario di frequenza scolastica, secondo il rapporto 1/1.
Il ricorso è stato mosso contro l’assegnazione di 12 ore di sostegno alla studentessa, tempo insufficiente a garantire la normale erogazione del servizio didattico e quindi il relativo percorso di istruzione.
I giudici hanno anche condannato la controparte al pagamento in favore della ricorrente delle spese di giudizio per 2mila euro oltre ad oneri accessori nonché all’esecuzione da parte dell’autorità amministrativa, ribadendo che il diritto all’istruzione e all’assistenza non possono subire attenuazioni di sorta.