Tar Palermo assegna insegnante di sostegno con rapporto 1:1 non solo per l’anno in corso ma anche per i successivi

Di Lalla
WhatsApp
Telegram

red – L’Associazione Nuove Ali ci comunica che il T.A.R. Palermo, con una serie di sentenze del 14 ottobre 2013 ha riconosciuto il diritto di numerosi bambini ad essere assistiti dall’insegnante di sostegno per un numero adeguato di anni ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione rimborso delle spese legali ed al risarcimento del danno.

red – L’Associazione Nuove Ali ci comunica che il T.A.R. Palermo, con una serie di sentenze del 14 ottobre 2013 ha riconosciuto il diritto di numerosi bambini ad essere assistiti dall’insegnante di sostegno per un numero adeguato di anni ed ha condannato il Ministero dell’Istruzione rimborso delle spese legali ed al risarcimento del danno.

Il T.A.R. Palermo accogliendo tutti i ricorsi proposti nell’interesse dei genitori dei bambini disabili dall’Avv. Giuseppe Impiduglia, difensore dell’ Associazione “Nuove Ali di Agrigento”, ha, dunque, riconosciuto il diritto dei minori essere assistiti in modo continuo secondo il rapporto di un insegnante per ciascun disabile e ciò in deroga al rapporto medio di un insegnante ogni due bambini.

Ma il T.A.R Sicilia non si è limitato ad affermare l’obbligo dell’amministrazione scolastica di garantire ai disabili gravi un’assistenza continua secondo il rapporto di un insegnante di sostegno per ciascun disabile ma, ha anche condannato il Ministero dell’Istruzione al risarcimento del danno esistenziale subito dai minori quantificato posto il danno quantificato, “in via equitativa, in € 1.000,00 (mille/00) per ogni mese (con riduzione proporzionale per la frazione) di mancanza dell’insegnante di sostegno nel rapporto 1/1 sino all’effettiva assegnazione.”.

Le nuove sentenze del T.A.R. Palermo sono particolarmente significative perché riconoscono il diritto dei minori disabili all’assegnazione di un insegnate di sostegno con rapporto 1/1 non solo con riferimento all’anno in corso ma anche con riferimento agli anni successivi.

In particolare, i Giudici Amministrativi hanno riconosciuto il diritto dei minori ad essere assistiti, durante le ore di frequenza scolastica, da un insegnante di sostegno secondo tale rapporto, almeno fino a quando non venga meno lo stato di disabilità grave o venga meno l’esigenza del minore di essere assistito con un rapporto 1/1

L’Associazione Nuove Ali di Agrigento, incoraggiata dagli importantissimi risultati conseguiti continuerà a battersi a fianco dei soggetti disabili e delle loro famiglie.

Giovanna Librici 

WhatsApp
Telegram

Dimensionamento scolastico: consulenza e supporto personalizzati di E-Sofia alle scuole coinvolte