Tajani: “Una volta presi 1 in Greco. Al liceo classico si dovrebbero studiare più le lingue straniere”
“Ero uno studente medio bravo in alcune materie, più in difficoltà in altre. Una volta presi anche un 1 al compito di Greco. Però non sono mai stato né rimandato né bocciato”. Lo ha detto il segretario di Forza Italia e ministro degli esteri Antonio Tajani durante la puntata “PolitiGame – Speciale Europee” di Skuola.net
Le materie che gli piacevano di meno erano “quelle scientifiche, specie la matematica. Mentre mi piacevano Italiano, Storia, Filosofia ma anche Latino e Greco. Con un numeri è sempre stato un problema. Non a caso ho fatto il liceo classico e poi Giurisprudenza”.
“Ho imparato a studiare i numeri con la politica, perché quando hai a che fare con i bilanci i numeri li devi sapere bene. Ho fatto un po’ lo studente ripetente”.
Il voto di Maturità? “48 su 60”. Quello di laurea? “108 su 110, perché già lavoravo e durante l’università ho fatto il militare”.
E sul sistema didattico italiano: “In alcuni indirizzi, come ad esempio il liceo classico, si studiano poco le lingue straniere”.
Sulle tensioni tra giovani manifestanti e forze di polizia: “meno male che i giovani credono in qualche cosa. Però credere in qualche cosa non significa andare a insultare i poliziotti o a sputare in faccia i carabinieri perché sono dei ragazzi pure loro, e stanno là perché il loro lavoro è garantire l’ordine pubblico e la sicurezza”.