Tagli all’assistenza per studenti con disabilità, l’allarme di un istituto comprensivo di Pisa
Il drammatico quadro dell’assistenza agli studenti con disabilità all’IIS Galilei Pacinotti di Pisa emerge con forza da una mozione approvata all’unanimità dal collegio docenti.
A oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico, l’istituto si trova a dover affrontare una grave carenza di organico che ha ridotto il servizio a 68 ore settimanali, rispetto alle 95 inizialmente previste dalla Società della Salute.
“Abbiamo dovuto tagliare le ore di assistenza agli studenti che ne avevano già diritto per garantire un minimo di supporto a quelli che non ne avevano affatto”, spiega un docente, sottolineando l’impossibilità di lavorare serenamente in queste condizioni. La situazione, denunciano i docenti, viola i diritti degli studenti con disabilità grave, come sancito dalla legge, e crea disagi anche per i lavoratori a tempo determinato delle cooperative coinvolte, che si ritrovano senza alcuna garanzia. La mancanza di comunicazione tempestiva e di trasparenza da parte delle istituzioni sta peggiorando ulteriormente la situazione.
La mozione dell’IIS Galilei Pacinotti chiede con urgenza l’intervento della Provincia di Pisa, del Comune di Pisa, della Società della Salute, della Regione Toscana, dell’Ufficio Scolastico Provinciale e del Ministero dell’Istruzione per reperire le risorse necessarie a ripristinare il servizio completo.
I docenti propongono, inoltre, la creazione di un tavolo di lavoro con la partecipazione di tutte le istituzioni coinvolte, dirigenti scolastici, insegnanti di sostegno e associazioni dei genitori, per progettare azioni concrete di miglioramento.
A sostegno della denuncia, è intervenuto il consigliere comunale Ciccio Auletta, che ha parlato di tagli all’assistenza specialistica che vanno dal 30 al 50%, definendoli “un’intollerabile ingiustizia”. Auletta ha già inviato una diffida agli enti preposti, chiedendo un piano di rientro immediato e denunciando il silenzio delle forze politiche locali. La richiesta è chiara: garantire i diritti fondamentali degli studenti disabili senza ulteriori ritardi e con un impegno concreto.