Tablet e PC in comodato d’uso, bozza di regolamento per le scuole

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In questi giorni, quando si fa tragico il precipitare (per la verità, molto atteso) verso la chiusura delle scuole italiane, le scuole tornano a confrontarsi con la necessità di affidare ai propri studenti, secondo criteri prestabiliti e con condizioni chiare e ben definite, i propri PC e i Tablet, implementati, durante l’estate, da quelli acquistati con i molteplici finanziamenti (anche regionali e comunali) e PON.

C’è, però, e si fa pressante, la necessità di rivedere, in alcuni casi, realizzare un “Regolamento che disciplina la concessione in comodato d’uso gratuito agli alunni dei personal computer/NB/ tablet di proprietà della scuola” durante il periodo di sospensione delle lezioni dovuto all’emergenza sanitaria in atto ed alla necessità di attivare formule di didattica integrata digitale in forma assoluta o parziale, come previsto da apposite linee Guida Nazionali (M.I. decreto n. 39 del 26/06/20), adattate alla realtà scolastica.

Presupposto: la richiesta
Il tablet o il pc o il NB viene fornito, solo ed esclusivamente solo, su richiesta e secondo i criteri di assegnazione previsti dall’istituto scolastico, esclusivamente per finalità didattiche; pertanto, il suo utilizzo deve essere coerente con le richieste fatte dai docenti e in genere dalla scuola.

Possibilità di ricondurre il nome dell’alunno allo strumento fornito
Ogni tablet-pc-NB deve necessariamente essere riconducibile all’alunno al quale è stato assegnato tramite il contratto sottoscritto dal genitore, o dall’alunno se maggiorenne, con indicazione del relativo numero d’inventario.
Discendi da qui, pertanto, il divieto di trasferire a terzi o mettere a disposizione di terzi il bene oggetto del contratto (divieto di subcomodato); in ogni caso i Comodatari e gli alunni saranno ritenuti responsabili di eventuali danneggiamenti dello stesso.

Conservare con cura lo strumento tecnologico
I Comodatari e gli alunni si devono impegnare a conservare con la massima cura il bene concesso in comodato d’uso, nonché a restituirlo in buone condizioni, salvo il normale deperimento dovuto ad un corretto uso.
Chi dovesse procurare un danno volontariamente o per negligenza al TABLET, al PC o al NB, dovrà pagare tutte le spese di riparazione.

Tecnologia solo al servizio della didattica
Lo studente può utilizzare il tablet – pc-NB unicamente per usi e scopi didattici ed è personalmente responsabile del materiale prodotto o visionato, dei danni eventualmente causati a terzi e delle violazioni di legge effettuate tramite l’utilizzo del tablet-pc-NB. Durante l’utilizzo domestico dello strumento, non è consentita la configurazione di un ID diverso da quello assegnato dalla scuola e gli alunni non possono installare applicazioni o giochi.

A titolo esemplificativo:

  • Non è consentito utilizzare applicazioni di messaggistica istantanea (Chat, sms).
  • È fatto divieto di installare/usare videogiochi.
  • La navigazione in Internet è richiesta dai docenti esclusivamente per fini didattici, di documentazione e di ricerca e, pertanto, è assolutamente vietato utilizzare social network quali facebook e twitter.
  • È vietato l’uso delle applicazioni della fotocamera e dei registratori audio e video, se non autorizzato dall’insegnante, in quanto rappresentano gravi violazioni della privacy.
  • È vietato inviare in rete, arbitrariamente, fotografie identificative personali, del personale della scuola, di parenti, amici, compagni o conoscenti, o di ambienti scolastici. I genitori si impegnano a collaborare con la scuola affinché vengano rispettate le norme previste dal presente regolamento. Ogni tentativo di forzare o manomettere il tablet o il pc o il NB e le applicazioni al suo interno e le sue protezioni sarà sanzionato come grave infrazione disciplinare, secondo il Regolamento disciplinare.

La personale responsabilità
In ogni caso, il comodatario e lo studente sono personalmente responsabili di eventuali installazioni di software o applicazioni non coerenti con le attività connesse al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’uso didattico e di ogni forma di utilizzo del bene in contrasto con le norme di legge.

Cosa non si può fare
Nel rispetto della netiquette, gli utenti non possono creare, accedere, copiare, memorizzare, trasmettere, scaricare o pubblicare qualsiasi materiale che:

  • Sia osceno, razzista, diffamatorio o illegale;
  • Sia molesto o gravemente offensivo per altre persone;
  • Costituisca una violazione delle leggi sui diritti di autore o accordi di licenza.

La responsabilità, la cura, le riparazioni
Lo studente dovrà avere cura del proprio tablet o pc o NB adottando tutte le necessarie cautele.
La scuola non si assume responsabilità per danni, smarrimenti, deterioramenti, rotture, sottrazioni dovute all’incuria dello studente, che dovrà rispondere economicamente degli stessi, corrispondendo all’Istituzione Scolastica l’equivalente del valore d’inventario, così come nel caso di mancata restituzione del bene.

Il perimento del bene
In caso di perimento del bene ricevuto in comodato a causa di furto, il comodatario è tenuto a darne comunicazione al comodante tramite la Segreteria entro 48 ore in forma scritta, allegando contestuale lettera originale o copia autenticata di denuncia ai Carabinieri, nella quale siano specificati la dinamica del fatto e che il bene sia di proprietà del comodante.

Divieto di diffusione di materiale didattico
È vietata la diffusione del materiale didattico presente sul tablet o sul pc o sul NB per il quale vi è diritto di proprietà e/o licenza della scuola o dei singoli docenti, se non dietro esplicita autorizzazione.

Il contratto d’assegnazione del PC
La scuola assegna in comodato d’uso gratuito i propri tablet o pc o NB agli alunni che ne fanno richiesta previa stipula di apposito contratto.
La strumentazione richiesta sarà assegnata secondo i criteri riportati nello Schema manifestazione di interesse finalizzata all’assegnazione in comodato d’uso gratuito della strumentazione necessaria alla didattica a distanza.

Le violazioni e il ritiro dello strumento tecnologico
Le violazioni al presente Regolamento saranno oggetto di provvedimenti disciplinari che, a giudizio del Consiglio di classe, possono andare dal richiamo scritto, alla sospensione dello studente, alla temporanea inibizione all’uso dello strumento. Ripetute e gravi inosservanze potrebbero comportare il ritiro definitivo del PC/tablet/NB.

Procedure per la restituzione del PC
Le procedure per la restituzione del PC/tablet/ verranno comunicate puntualmente dalla Segreteria.

L’integrazione delle norme in caso di nuova normativa (anche emergenziale)
Il Regolamento che alleghiamo è semplicemente un esempio di pregio della buona scuola italiana. Si tratta, infatti dell’elaborazione di quello elaborato dal Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria, diretto, con molta competenza e attenzione, dal dirigente scolastico Giuseppina Princi. A tal riguardo segnaliamo, se ritenuto necessario, di integrare il regolamento con eventuali norme che dovessero arricchire, nei prossimi mesi, il nostro ordinamento giuridico. In tale caso dovrà essere data nuova apposita comunicazione scritta a studenti e famiglie o, eventualmente riformulare il contratto.

Regolamento per il Comodato d’uso – Contratto Comodato d’uso

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