Supplenze sostegno, individuazione tramite MAD. Cosa fa la scuola

Supplenze sostegno: come individuare gli aspiranti tramite domanda di messa a disposizione. Compiti delle scuole.
Supplenze sostegno: come individuare gli aspiranti tramite domanda di messa a disposizione. Compiti delle scuole.
Ordine attribuzione supplenze
Ricordiamo che l’attribuzione delle supplenze su posti di sostegno avviene nell’ordine di seguito indicato (relativamente alle graduatorie di assunzione):
- ai docenti specializzati inseriti negli elenchi di sostegno delle graduatorie ad esaurimento;
- in caso di esaurimento degli elenchi delle GaE, ai docenti specializzati inseriti negli elenchi di sostegno delle graduatorie di istituto delle scuole in cui si verifica la disponibilità;
- in caso di esaurimento degli elenchi di sostegno delle graduatorie di istituto, ai docenti specializzati inseriti negli elenchi di sostegno delle graduatorie di istituto delle scuole viciniori;
- in caso di esaurimento degli elenchi di sostegno delle graduatorie di istituto delle scuole viciniori, ai docenti specializzati che hanno conseguito il titolo di specializzazione tardivamente rispetto ai termini di aggiornamento delle GaE e delle graduatorie di istituto e che hanno inviato domanda di messa a disposizione;
- in subordine alle assegnazioni provvisorie ai docenti senza titolo di specializzazione, ai docenti non specializzati inseriti nelle graduatorie di istituto di posto comune: tramite scorrimento della graduatoria di riferimento, in caso di supplenza presso la scuola dell’infanzia/primaria; tramite lo scorrimento incrociato delle graduatorie d’istituto secondo l’ordine prioritario di fascia (I, II e III), in caso di supplenza presso la scuola secondaria.
Individuazione tramite MAD
Ai fini dell’individuazione del supplente specializzato tramite domanda di messa a disposizione, le scuole devono attenersi a quanto previsto in merito dalla circolare n. 38905 del 28/08/2019, che fornisce indicazioni in merito all’assegnazione delle supplenze per l’a.s. 2019/20.
Le scuole devono innanzitutto controllare che le domande di messa a disposizione (MAD) pervenute siano state inviate da aspiranti:
- non iscritti per posti di sostegno in alcuna graduatoria di istituto;
- che abbiano presentato l’istanza per una sola provincia dichiarata nella medesima domanda.
Una volta verificato quanto detto sopra, le scuole:
- procedono alla pubblicazione degli elenchi di coloro che hanno presentato l’istanza;
- attribuiscono la supplenza tramite “procedura comparativa” (al riguardo la circolare è alquanto vaga; alcune scuole stanno graduando i docenti in base alla tabella di valutazione della II fascia delle graduatorie di istituto in modo da adottare un criterio oggettivo);
- devono dare precedenza (come leggiamo nella circolare) ai docenti abilitati.
Supplenze 2019/20: convocazioni, stipendio, completamento orario [VADEMECUM]