Supplenze Roma da graduatorie di istituto, si teme il caos
Una circolare dell'Ufficio Scolastico di Roma e la disorganizzazione nell'assegnazione delle supplenze da graduatorie di istituto rischiano di far accettare agli aspiranti supplenti posti o spezzoni non convenienti perchè non in grado di poter monitorare tutte le disponibilità.
Una circolare dell'Ufficio Scolastico di Roma e la disorganizzazione nell'assegnazione delle supplenze da graduatorie di istituto rischiano di far accettare agli aspiranti supplenti posti o spezzoni non convenienti perchè non in grado di poter monitorare tutte le disponibilità.
Attese a lungo (chi ricorda ancora che il Ministero aveva promesso la prenotazione delle graduatorie di istituto definitive per il 1° settembre) le graduatorie di seconda e terza fascia sono state pubblicate a Roma il 31 ottobre.
C'è già chi ipotizza che nonostante la pubblicazione permangano diversi errori nel punteggio Supplenze: a Roma possibili convocazioni da graduatorie con punteggi sbagliati ma intanto l'Ufficio Scolastico ha dato disposizioni affinchè il 3 novembre le scuole provvedano alle convocazioni.
Avete capito bene, venerdì e sabato le scuole di Roma hanno covocato, contemporaneamente, decine di aspiranti tutti nella stessa giornata per scuole diverse.
La circolare dispone infatti " Si ritiene utile fissare quale data unica di convocazione per tutte le istituzioni scolastiche per la eventuale assunzione dei docenti inclusi nelle graduatorie di circolo o di istituto il giorno 3.11.2014.
Una disposizione che avrebbe sicuramente incontrato il favore degli aspiranti supplenti se in un'unica giornata, o più giornate successive (impossibile allo tato attuale avere il polso delle disponibilià) tutte le convocazioni fossero state gestite attraverso una scuola polo alla quale affidare le operazioni di attribuzione delle supplenze.
In questo modo ogni aspirante avrebbe potuto scegliere, se in posizione utile in più scuole scelte nel modello B, senza dover creare sovrapposizioni che inevitabilmente saranno difficili da gestire.
Inoltre avrebbero potuto così essere presenti alle convocazioni anche i rappresentanti sindacali, assicurando a tutti il proprio supporto per la trasparenza e il rispetto delle normative.
Auguriamo buon lavoro alle segreterie scolastiche che dovranno gestire tale situazione. Tra l'altro ci viene segnalato che non tutte le segreterie hanno convocato, pur in presenza di accertate disponibilità, pertanto gli aspiranti manifestano un ulteriore disagio nel trovarsi a dover accettare "la prima supplenza disponibile" e non possibilmente " la migliore".