Supplenze, priorità scelta scuola per beneficiari 104/92. Tutte le info utili

Supplenze a.s. 2019/20: attribuzione con priorità a titolari benefici 104/92.
Circolare 2019/20
A breve, il Miur pubblicherà la circolare che fornirà indicazioni in merito all’attribuzione delle supplenze per l’a.s. 2019/20.
Nella giornata di ieri, come riferito, si è svolto un’incontro al Miur, nel corso del quale amministrazione e sindacati si sono confrontati sulla prossima circolare, che presenterà delle novità in merito a:
- diplomati magistrale, per i quali è previsto l’inserimento in II fascia in seguito alle sentenze di merito che potrebbero arrivare nel corso dell’anno;
- disciplina delle domande di messa a disposizione.
Priorità scelta sede
In attesa che venga pubblicata la circolare, ricordiamo cos’è previsto per i beneficiari della legge 104/92, che prevede la priorità nella scelta della sede (scuola).
La priorità è prevista per gli aspiranti che beneficiano, nell’ordine, degli articoli 21, 33 comma 6 (disabilità personale) e 33 commi 5 e 7 (assistenza disabile in situazione di gravità) della legge 104/92, a condizione che:
- l’avente titolo alla priorità faccia parte di un gruppo di aspiranti alla nomina su posti della medesima durata giuridica e della medesima consistenza economica.
In pratica, il docente deve essere in posizione utile per ottenere l’incarico e avrà la precedenza solo per i posti della stessa durata giuridica (al 30/06 o 31/08) e la stessa consistenza economica. Infatti non è previsto che i suddetti beneficiari possano ottenere posti di maggiore durata giuridica e consistenza economica che non siano stati prioritariamente offerti agli aspiranti che li precedono in graduatoria.
Pertanto, pur avendo la precedenza ed essendo in posizione utile per la nomina, non è possibile avere un posto/cattedra al 31/08, se il titolare della priorità è preceduto da altri aspiranti interessati al medesimo posto/cattedra.
La priorità si applica:
- per qualsiasi sede scolastica (scuola) per chi si trova in situazione di disabilità personale;
- per le per scuole ubicate nel comune di residenza della persona assistita o, in carenza di disponibilità in tale comune, in comune viciniore per chi assiste un disabile in situazione di gravità.
La documentazione e la certificazione attestante i suddetti benefici va prodotta secondo le disposizioni previste dal vigente contratto nazionale integrativo sulla mobilità del personale scolastico (consigliamo comunque di mettersi in contatto con l’Ambito territoriale Provinciale di interessa).