Supplenze, posso inviare MAD anche se nel form della scuola c’è scritto che non devo essere iscritto in GPS?

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Supplenze anno scolastico 2020/21: è ancora possibile inviare le MAD, domande di messa a disposizione per le nomine fuori graduatoria. Il Ministero, dopo un primo stop inserito nella nota del 5 settembre 2020, ha dato il via libero all’utilizzo delle istanze. Le GPS non sono riuscite a soddisfare la richiesta di supplenti. 

Un cambio di normativa in corso d’anno scolastico

nella nota del 5 settembre il Ministero scriveva “Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna graduatoria provinciale e di istituto e possono essere presentate per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza.

Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati e ai docenti specializzati.

In ogni caso, le domande di messa disposizione rese in autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, eventualmente integrate se già presentate, devono contenere tutte le dichiarazioni
necessarie per consentire la verifica puntuale dei suddetti requisiti da parte dei dirigenti scolastici, ivi compresi gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o del titolo di
specializzazione.

Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati con aspiranti non inseriti in graduatoria e tramite le cd. MAD sono soggette agli stessi vincoli e criteri previsti dall’ordinanza, ivi incluse le
sanzioni previste dall’articolo 14”.

Seppure non supportato da una normativa superiore il Ministero aveva imposto lo stop alle domande di messa a disposizione, limitandole ai casi degli aspiranti non inseriti in alcuna graduatoria. Probabilmente faceva affidamento sul recente aggiornamento delle graduatorie di istituto, trasformate in GPS Graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze, istituite con O.M. n. 60/2020.

Così non è stato e il 4 novembre 2020 il Ministero ha emanato una successiva nota, in cui ha sdoganato l’invio di MAD anche da parte di aspiranti inseriti nelle varie graduatorie, limitatamente all’anno scolastico 2020/21.

“La nomina dell’aspirante da MAD – chiarisce il Ministero – può essere disposta esclusivamente dopo l’effettiva conclusione delle operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello nel quale è incluso lo stesso aspirante. È necessario altresì che siano esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori”.

Questo cambio di normativa nel corso dell’anno scolastico spiega perché i form di alcune scuole potrebbero essere non aggiornati ma strutturati in riferimento alla nota del 5 settembre 2020.

Una telefonata alla segreteria scolastica chiarirà sicuramente la situazione. Inoltre, è bene tutelarsi scrivendo che la richiesta viene inviata facendo riferimento alla nota Ministero del 4 novembre 2020.

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