Supplenze GPS e algoritmo: riserve, precedenze, completamenti. Risposte dal Ministero nelle prossime settimane
Si è conclusa la riunione tra Sindacati e Ministero. Sul tavolo il funzionamento dell’algoritmo, ma anche educazione motoria alla primaria. Le risposte del Ministero arriveranno nelle prossime settimane.
I Sindacati hanno suggerito diversi miglioramenti su riserve, precedenze e completamenti. Di pochi giorni fa la richiesta di accesso agli atti dell’algoritmo per poter analizzare il software e verificarne gli eventuali limiti.
Sull’educazione motoria le OO.SS hanno espresso la necessità di inserire le ore di programmazione. I Sindacati avevano chiesto chiarimenti al Ministero, a seguito di diverse segnalazioni su aspetti problematici relativi ai contratti di supplenza sui posti EEEM da sottoscrivere con i docenti individuati da INS su spezzoni orari ovvero su posti interi come somma di due spezzoni.
L’algoritmo va avanti
L’algoritmo ha lasciato il malcontento fra tanti aspiranti docenti. Il sistema di attribuzione delle supplenze “giunto alla posizione del candidato “XXXX XXXXXX”, se non individua fra le preferenze espresse da quel candidato, le sedi lasciate libere dai candidati che lo precedono per punteggio, preferenza, riserva o precedenza, il candidato viene automaticamente e inderogabilmente considerato rinunciatario per quella classe di concorso e non potrà più ricevere nomina da GPS per quella specifica classe di concorso per l’intero anno scolastico”, ha spiegato qualche settimana fa l’USP di Napoli.
L’algoritmo quindi va avanti con nuovi turni senza “ripescare” gli aspiranti che si trovano nelle posizioni già superate. Il supplente che non ha espresso determinate preferenze è considerato dal sistema rinunciatario e non potrà più ricevere nomina da GPS per quella specifica classe di concorso per l’intero anno scolastico.
Divieto Mad
Resta inoltre il divieto di poter presentare Mad, domanda di messa a disposizione, agli aspiranti inseriti nelle graduatorie.
L’OM n. 112/2022, come richiamato nella circolare sulle supplenze del 29 luglio 2022, ha disposto infatti che possono presentare le domande MAD i soli aspiranti non inclusi in nessuna graduatoria della stessa o di altra provincia.
Per ora, il Ministero non sembra prevedere deroghe Supplenze, algoritmo impazzito? “Gli errori non sono del sistema”, ecco la posizione del Ministero. Mad? “Nessuna modifica per il momento” [VIDEO INTERVISTA]