Supplenze GPS, caos algoritmo anche ad Ancona. Protestano i sindacati e i precari
La Flc Cgil Ancona ha denunciato l’annullamento delle nomine annuali dei docenti assegnate dall’algoritmo ministeriale, definendolo “l’ennesimo disastro annunciato”. Secondo il sindacato, le politiche messe in atto dall’attuale governo si stanno dimostrando disastrose e rischiano di mandare in tilt l’intero comparto.
“Il Ministro non solo non ha minimamente risolto i problemi, ma ha contribuito ad aggravare la situazione”, ha dichiarato Giovanni Masuzzo, segretario generale Flc Cgil Ancona. “A farne le spese, come al solito, sono migliaia di precari con le loro famiglie, che si vedono risolvere un contratto firmato, con conseguenze stipendiali anche drammatiche”.
Il Comitato idonei2020 Marche ha definito l’annullamento delle nomine “l’ennesima beffa” nei confronti degli interessati. “Abbiamo di recente protestato poiché seppur abilitati e inseriti in una graduatoria di merito, ci hanno congelati riservando tutti i posti autorizzati per le assunzioni ai vincitori dei nuovi concorsi Pnrr”, ha dichiarato Lucia Giachini, insegnante di inglese e precaria.
Le nomine nella provincia di Ancona sono state annullate il 4 settembre, senza dare ulteriori spiegazioni né far capire come comportarsi con le scuole dove avevano preso servizio quella mattina. “Ci siamo sentiti una volta ancora trattati come quelli a cui si può fare tutto perché tanto non possiamo farci niente”, ha concluso Giachini.