Supplenze, fino a 150 preferenze: come compilare domanda per cercare di ottenere cattedra al 31 agosto

La questione delle 150 preferenze per l’immissione in ruolo e supplenze è molto richiesta dai nostri lettori. Il tema è stato trattato da Paolo Pizzo sindacalista della segreteria nazionale UIL Scuola, ospite di Question Time, lo speciale in diretta il 17 agosto su OrizzonteScuola TV.
Pizzo preliminarmente ricorda che non ci sono sono solo le preferenze indicate puntualmente, ovvero le scuole, ma abbiamo altri due codici sintetici: quello comune e quello distretto.
Il codice del comune comprende più scuole ma equivale ad una sola preferenza.
Il codice del distretto che comprende più comuni e quindi più scuole all’interno dello stesso distretto. Anche in questo caso valgono come una sola preferenza. Il tutto è indicato in ordine alfanumerico crescente.
Il docente, ha detto Pizzo, ha la possibilità di vedere e conoscere quali scuole sono inserite nel codice del comune e quali comuni sono all’interno del distretto. Questo si può fare nella parte delle informazioni utili della piattaforma.
Il sindacalista risponde dunque al seguente quesito:
Per ogni riga a disposizione, partendo dalla priorità, ogni riga che inserisco mi vengono scalate da tutte le 150 totali.
Ad esempio dice Pizzo, se io inserisco la classe A22 con il comune X ho ancora 149 preferenze. Nella seconda riga posso anche cambiare classe di concorso. Per cui, ogni volta che inserisco una classe di concorso posso ripetere la stessa preferenza per un’altra classe di concorso.
Per spiegare meglio il sindacalista fa un esempio: se si partecipa per la A011 e ho inserito il comune A e partecipo anche per la A012 posso reinserire lo stesso comune A per quelle stesse scuole.
Non solo: in merito alla scelta delle cattedre, se io per la stessa preferenza e stessa classe di concorso voglio prima tutti i posti al 31 agosto e poi al 30 giugno, dovrò ripetere la stessa preferenza più volte.
Una spiegazione più approfondita nelle FAQ pubblicate da UIL Scuola
“Come faccio a dare una priorità, per tutte le preferenze che inserisco, prima alle cattedre al 31/8 rispetto a quelle al 30/6 e successivamente allo spezzone orario?
Di seguito due esempi per far capire come funziona il sistema.
Inserisco due Comuni: A e B
1) Comune A indico tutte e tre le opzioni: 1. cattedre al 31/8, 2. al 30/6 e 3. spezzoni orari.
2) Comune B indico tutte e tre le opzioni: 1. cattedre al 31/8, 2. al 30/6 e 3. spezzoni orari.
E così via per le altre preferenze.
Il sistema analizzerà prima la preferenza “comune A” scorrendo tutte le scuole in essa inserite cercando le cattedre al 31/8; se non c’è disponibilità delle cattedre al 31/8 per nessuna delle scuole comprese nel comune, cercherà, con la stessa modalità, quelle al 30/6.
In ultimo, sempre con la stessa modalità, cercherà gli spezzoni.
Se non c’è la disponibilità neanche degli spezzoni passerà alla seconda preferenza “comune B” con il medesimo criterio.
ATTENZIONE: Esprimendo così le preferenze il sistema accontenterà il docente appena troverà la tipologia di cattedra indicata per ciascuna preferenza espressa. Ciò vuol dire, per esempio, che se nel ‘comune A’ il sistema trova la disponibilità dello spezzone (ovviamente dopo aver cercato prima le cattedre al 31/8 e successivamente al 30/6), non andrà ad analizzare la preferenza successiva ‘comune B’ anche qualora ci sia la possibilità di una cattedra intera al 31/8 o 30/6 in una delle scuole di tale comune.
Per cui, se si vuole darà una priorità ‘assoluta’ alle cattedre al 31/8, rispetto a quelle al 30/6 o agli spezzoni orari, per ciascuna preferenza espressa, bisogna agire come di seguito indicato:
1) Comune A indico solo l’opzione cattedre al 31/8;
2) Comune B indico solo l’opzione cattedre al 31/8;
3) Comune A indico solo l’opzione cattedre al 30/6;
4) Comune B indico solo l’opzione cattedre al 30/6;
5) Comune A indico solo l’opzione spezzoni orario;
6) Comune B indico solo l’opzione spezzoni orario.
E così via per le altre preferenze.
In questo modo il docente si garantisce scelte “singole” per ciascuna preferenza espressa, dando priorità ad una tipologia di supplenza (es. 31/8) rispetto ad un’altra (es. 30/6). Il risvolto negativo di tale scelta sta nel numero di preferenze che il docente dovrà utilizzare, per cui se ha più classi di concorso o tipologie di posto e magari è inserito in una provincia con molti comuni e distretti, diventerà quasi impossibile rientrare nel range delle 150 preferenze.
Al massimo, per ottimizzare il numero delle preferenze esprimibili, si potrebbe operare così:
1) Comune A indico l’opzione cattedre al 31/8 e 30/6;
2) Comune B indico l’opzione cattedre al 31/8 e 30/6;
3) Comune A indico solo l’opzione spezzoni orario;
4) Comune B indico solo l’opzione spezzoni orario.
E così via per le altre preferenze”
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Sarà possibile presentare le istanze fino alle ore 23.59 del 21 agosto 2021.
L’inserimento delle domande avverrà unicamente per via telematica attraverso l’applicazione “Istanze OnLine (POLIS)”. Sarà necessario disporre delle credenziali SPID o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze onLine (POLIS)”.
Question time: le risposte ai quesiti più frequenti posti dai nostri lettori
Rivedi la puntata di lunedì 9 agosto con la sindacalista Maria Domenica Di Patre (Gilda).
Rivedi la puntata di martedì 10 agosto con la sindacalista Chiara Cozzetto (ANIEF)
Rivedi la puntata di mercoledì 11 agosto con la sindacalista Manuela Pascarella (Flc Cgil)
Rivedi la puntata di giovedì 12 agosto con il sindacalista Attilio Varengo (Cisl Scuola)
Assunzioni da GPS e supplenze: requisiti, domanda dal 10 agosto, preferenze [LO SPECIALE]