Argomenti Chiedilo a Lalla

Tutti gli argomenti

Supplenze e interpelli: posso lasciare lo spezzone? posso cambiare provincia? perché l’algoritmo mi ha saltato?

WhatsApp
Telegram

Supplenze anno scolastico 2024/25: è il 1° ottobre e le assegnazioni sono ancora in corso. Roberta Vannini della UIL Scuola RUA ha risposto alle domande dei nostri lettori.

Ho accettato uno spezzone da GPS, ma mi dicono che non possono spezzare cattedre intere per farmi completare lo spezzone. Cosa posso fare?

Purtroppo, Anna, la normativa attuale non consente di spezzare cattedre intere. Questo è un limite che abbiamo più volte segnalato. Puoi accettare solo un altro spezzone, a patto che sia compatibile con l’orario che hai già.

Una cattedra pare non sia stata inserita nel sistema informatico e quindi non è stata assegnata fino al quarto turno. È possibile che venga inserita e assegnata tardivamente?

Sì, Riccardo, è possibile. Molte disponibilità non sono state inserite correttamente nel sistema, quindi potrebbero riemergere più avanti. Tuttavia, il sistema non tornerà indietro per riassegnare una cattedra a chi l’aveva richiesta in precedenza.

Ho accettato un contratto fino al 30 giugno per 12 ore e mezza. Se dovesse arrivare una proposta per un tempo pieno, potrei lasciare questo posto?

No, Federica. Avresti potuto lasciare il contratto solo se fosse stato una supplenza breve. Nel tuo caso, avendo accettato una supplenza al 30 giugno, puoi solo accettare un’altra supplenza se compatibile con l’orario già in essere.

Si può lasciare un interpello per una nomina da graduatoria d’istituto per un’altra supplenza nello stesso grado?

L’ordinanza ministeriale numero 88 del 2024 stabilisce che le persone convocate da interpello sono soggette alle stesse regole di chi è in graduatoria d’istituto o in GPS. Pertanto, non è possibile lasciare una supplenza da interpello per un’altra dello stesso grado.

Tutti stanno accettando supplenze da graduatoria d’istituto per poi rinunciare in caso di convocazione da GPS. Le supplenze da graduatoria d’istituto torneranno disponibili se ci saranno nuove convocazioni?

Le supplenze da graduatoria d’istituto che vengono rifiutate o lasciate, in seguito a una convocazione da GPS, tornano disponibili. A quel punto, verranno convocate nuove persone per coprire quei posti.

Le supplenze da graduatoria d’istituto torneranno disponibili se qualcuno rinuncia dopo aver accettato una nomina da GPS?

Sì, certamente. Quando una persona accetta una nomina da GPS e rinuncia a una supplenza da graduatoria d’istituto, i posti lasciati vacanti tornano disponibili. A quel punto, la scuola dovrà rifare le convocazioni per assegnarli ad altri candidati.

Perché, nonostante le numerose criticità dell’algoritmo, non si torna alle nomine in presenza?

Simona, come ho detto prima, noi di UIl Scuola crediamo che non si possa ignorare l’avanzamento tecnologico, ma abbiamo anche proposto di tornare alle nomine in presenza fino a quando il sistema informatico non sarà migliorato. Il problema è che l’algoritmo, così com’è, non rispetta le norme in modo corretto. Mi auguro che dietro ai malfunzionamenti non ci sia l’intenzione di dare più spazio alla proposta di far nominare direttamente i docenti ai dirigenti scolastici. Questo ci riporterebbe al periodo della legge 107, quando alcuni dirigenti arrivavano a chiedere foto a figura intera dei docenti per le selezioni.

Ho avuto 13 ore come insegnante di sostegno all’infanzia e ho chiesto il completamento. Come posso completare il mio orario? Posso propormi per gli interpelli?

Con 13 ore come insegnante di sostegno, puoi completare l’orario con un’altra supplenza da graduatoria d’istituto, ma solo con spezzoni compatibili. Non è possibile spezzare una cattedra intera per completare il tuo orario. Per quanto riguarda gli interpelli, è improbabile che tu possa rispondere a un interpello nella tua stessa provincia, poiché questi vengono attivati solo dopo che sono state esaurite tutte le graduatorie d’istituto. Tuttavia, se ci fossero ancora disponibilità, potresti essere chiamata direttamente dalle scuole della tua provincia.

Le cattedre interne su sostegno di 18 ore al 30 giugno possono essere spezzettate in più pacchetti di ore in classi diverse, nello stesso plesso?

Dipende dalle ore assegnate agli alunni con disabilità. Se sei stata nominata come docente di sostegno in una determinata scuola, potresti essere assegnata a più classi o a più plessi all’interno della stessa istituzione scolastica. Tuttavia, è importante evitare per quanto possibile di spezzettare l’insegnamento, cercando di garantire la continuità per gli alunni con disabilità. Ti consiglio di verificare se ci sono criteri stabiliti nella contrattazione d’istituto per l’assegnazione dei docenti, specialmente in scuole con plessi in comuni diversi.

Ho perso la mia priorità in graduatoria. Non so come supererò l’anno, dato che ho subito uno scavalcamento e l’USP nega qualsiasi errore. Cosa posso fare?

Purtroppo, non posso dirti con certezza se c’è stato uno scavalcamento, ma ti consiglio di rivolgerti a un sindacato o a una sede di Uil Scuola nella tua regione per ottenere assistenza. Se pensi di essere stato ingiustamente scavalcato, è importante che il sistema venga verificato, anche se, una volta assegnate le supplenze, il sistema non torna indietro. In alternativa, potresti ambire a una supplenza da graduatoria d’istituto o rispondere a un interpello, se non sei stato convocato nella tua provincia.

Chi è stato superato dall’algoritmo per non aver scelto spezzoni, ha qualche speranza?

Sì, chi è stato superato dall’algoritmo perché non ha optato per spezzoni può comunque ottenere una supplenza da graduatoria d’istituto o rispondere a un interpello. Ho visto che Orizzonte Scuola ha pagine dedicate agli interpelli, con vari link. A volte, aspettare il secondo bollettino può anche rivelarsi una fortuna, poiché molti problemi si verificano proprio con le prime assegnazioni.

Per il concorso PNRR 2023, ci saranno possibilità di scorrimento o di immissione in ruolo per i candidati idonei?

Al momento, la normativa non prevede lo scorrimento per i concorsi PNRR. Il decreto prevede la pubblicazione solo dei vincitori e degli eventuali scorrimenti in caso di rinunce. Noi, come Uil Scuola, stiamo cercando di far sì che tutte le graduatorie, sia straordinarie che ordinarie, possano prevedere lo scorrimento, ma al momento il ministro si attiene strettamente alla normativa vigente. Tuttavia, si prospetta un nuovo concorso PNRR a novembre, anche se molte delle classi di concorso attuali non sono state ancora completamente risolte.

Perché noi docenti di ruolo non possiamo accettare spezzoni da GPS?

Questo è stato stabilito dal contratto collettivo nazionale, contratto che noi di UIl Scuola non abbiamo firmato proprio per motivi come questo. Non ti è permesso accettare spezzoni da GPS perché il contratto lo vieta.

È possibile che un istituto chieda di rispondere a una convocazione da graduatoria d’istituto tramite SIDI e allo stesso tempo di presentarsi a scuola per l’individuazione dell’avente diritto?

Sì, può succedere. Rispondi alla convocazione tramite SIDI e se vieni individuata, ti chiameranno per dirti di presentarti a scuola. In questo modo, sarai formalmente nominata. Tuttavia, non dovrebbero convocarti in presenza per tutte le supplenze; una volta individuata come avente diritto, la scuola ti contatterà direttamente.

A Milano, sono stati coperti tutti i posti in prima fascia per il sostegno. C’è ancora qualche possibilità di essere chiamati in seconda fascia?

È possibile che ci siano ancora posti disponibili, soprattutto per gli alunni con disabilità che stanno aspettando sentenze del TAR. In alcune situazioni, queste sentenze possono far riaprire posizioni per il sostegno, quindi c’è la possibilità che ci siano ancora chiamate.

In diversi istituti del Friuli Venezia Giulia, gran parte dell’organico di sostegno è ancora assente. È possibile iniziare l’anno scolastico in queste condizioni?

Non è possibile iniziare l’anno scolastico correttamente in queste condizioni. Questo problema nasce dalla mancanza di docenti specializzati e dalla divisione tra organico di diritto e organico di fatto. Occorre unificare questi due organici per far fronte al crescente numero di alunni con disabilità. Abbiamo proposto di creare una graduatoria nazionale per il sostegno, che potrebbe risolvere parte di questi problemi, permettendo di coprire le cattedre con maggiore rapidità e garantire una maggiore stabilità agli alunni e alle loro famiglie.

Nelle scuole c’è un caos tremendo. La mia cattedra interna su sostegno è stata spezzettata in 9 ore, 6 ore e 3 ore, distribuite su 3 classi. Nonostante avessi un buon punteggio e fossi stata nominata con il primo bollettino, la situazione è davvero complicata. Non mi era mai successo prima. Il precariato sembra ormai la norma, con 165 mila docenti precari.

Mi auguro che questa situazione sia solo temporanea. Potrebbe essere che la tua scuola stia ancora aspettando altri docenti, e quindi tu ti trovi in una situazione temporanea di emergenza. Come accennavo prima, ci sono spesso sentenze del TAR riguardanti i posti in deroga, che portano all’assegnazione di ulteriori cattedre di sostegno. Sono sicura che a Napoli, in Campania, succederà così, e immagino che lo stesso accadrà in altre grandi città come Milano.

Il punteggio per una supplenza si calcola considerando il singolo contratto o sommando contratti non consecutivi svolti durante l’anno scolastico?

No, il punteggio si calcola sommando tutti i contratti che hai svolto durante l’anno scolastico, fino al raggiungimento dei 12 punti. Ogni contratto superiore a 16 giorni ti dà 2 punti, e puoi continuare ad accumularli fino a un massimo di 12 punti all’anno. Vale anche il servizio svolto continuativamente dal 1° febbraio fino al termine delle lezioni, anche se non hai raggiunto i 180 giorni.

La scuola ha chiesto disponibilità per una supplenza, ma ha anche richiesto la presenza fisica per assegnare il posto. La persona che era in graduatoria ha dato disponibilità, ma non era presente fisicamente. Ha perso il posto?

No, non credo che sia legittimo perdere il posto solo per non essere stati presenti fisicamente. Chiunque, anche se non si trova in loco, dovrebbe avere il tempo necessario per presentarsi. Questo ricorda la questione delle “supplenze sprint”, dove si richiede di essere presenti immediatamente, cosa che non è sempre possibile. In questi casi, ti consiglio di farti tutelare da un sindacato, così puoi verificare se è stata seguita la procedura corretta.

L’algoritmo mi ha saltato e l’ultimo convocato è stato revocato. Dovrei tornare in gioco?

Purtroppo, no. A meno che l’ultimo convocato non avesse ricevuto il posto grazie a una riserva. Se si trattava di una riserva, potresti rientrare in gioco. Sarebbe importante che gli uffici scolastici comunicassero chiaramente fino a che punto si è arrivati con le nomine per merito e quando iniziano le nomine per riserva. Questo semplificherebbe il processo e ridurrebbe i reclami o le richieste di accesso agli atti. Ma se l’algoritmo ti ha saltato perché non hai inserito tutte le disponibilità, purtroppo non tornerà indietro.

Rivedi la puntata

WhatsApp
Telegram
Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.

“La dichiarazione IRAP e 770. Guida alla compilazione”: oggi webinar gratuito Eurosofia. Posti limitati