Supplenze: dopo quattro anni nella stessa classe della primaria un altro incarico. La continuità interrotta dei precari

Supplenze 2021/22: a scrivere alla redazione di Orizzonte Scuola è una mamma, alla ricerca di una soluzione per “riportare” nella classe della figlia l’insegnante, precaria, che ha seguito gli studenti per quattro anni nella scuola primaria e adesso si trova ad assumere un incarico diverso.
“Dopo quattro anni di insegnamento nella stessa classe alle elementari (tramite supplenza dalle graduatorie d’istituto), la maestra di mia figlia ha ricevuto una supplenza fino al 30 Giugno dalle GPS in un’altra scuola. Non può rinunciare per prendere una supplenza dalle graduatorie di Istituto per continuità e seguire anche il quinto anno i bambini?”
Naturalmente l’esempio è fornito come generale e alla base vi è il presupposto che anche l’insegnante avrebbe piacere a prestare servizio in quella scuola, con i bambini che ha seguito per i precedenti quattro anni.
Continuità didattica per i docenti supplenti
Dal punto di vista normativo la docente in merito non può rifiutare l’incarico da GPS per uno da graduatorie di istituto.
La rinuncia penalizzerebbe fortemente la docente, come ricordato dal Ministero nell’annuale circolare sulle supplenze “La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura. La mancata indicazione di talune sedi è altresì intesa quale rinuncia per le sedi non espresse e la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra classe di concorso o tipologia di posto.”
Nello stesso tempo sarebbe stato imprudente da parte dell’insegnante non partecipare all’attribuzione delle supplenze da GPS per attendere la nomina da graduatorie di istituto.
E’ invece corretto mettere in evidenza come il “sistema supplenze” a nulla rilevi per quanto riguarda la continuità didattica.
Di anno in anno le carte si rimescolano, le graduatorie scorrono, il posto dell’anno precedente anche se ancora non occupato da un titolare potrebbe essere affidato ad un supplente diverso.
Un sistema che negli anni ha creato malcontento, insicurezza e sfiducia.
60.000 immissioni in ruolo. Inversione di tendenza anche per i prossimi anni?
Per l’anno scolastico 2021/22 sono state effettuate 60.000 immissioni in ruolo da GaE, concorsi e prima fascia GPS finalizzate al ruolo. Una inversione di tendenza che potrebbe continuare anche nei prossimi anni se saranno portati a termine i concorsi annunciati, con procedure veloci e semplificate.
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