Supplenze docenti, saltano i 56 milioni dal Decreto Energia: saranno inseriti in un altro provvedimento. Le ultime notizie
Ieri il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un decreto legge sull’Energia che ha escluso un finanziamento straordinario di 55,6 milioni di euro per le supplenze brevi dei docenti.
La misura, inizialmente inclusa nel decreto, è stata rimossa poiché ritenuta non coerente con l’ambito energetico. Invece, il finanziamento per le borse di studio universitarie è stato mantenuto e aumentato di 7,4 milioni di euro.
Secondo quanto risulta a Italia Oggi, la misura relativa alle supplenze brevi dovrebbe essere inclusa in un nuovo decreto, probabilmente discusso nel prossimo Consiglio dei Ministri. Il provvedimento riguarderebbe circa 10mila posizioni e serve a garantire la continuità didattica.
Le supplenze brevi e saltuarie non sono destinate a coprire posti vacanti, ma piuttosto a sostituire docenti assenti per maternità, paternità, malattia o permessi legge 104. Di conseguenza, è difficile prevedere il numero esatto di contratti che saranno necessari.
Il finanziamento per le supplenze brevi è stato un punto critico anche nel passato. Lo scorso anno, 150 milioni di euro furono stanziati per il 2022, attirando l’attenzione del Servizio bilancio del Senato. Pare che il Ministero dell’Istruzione abbia difficoltà a quantificare correttamente le risorse necessarie per questa voce di spesa.
Le misure contenute nel Decreto Energia
80 EURO PER BENZINA IN SOCIAL CARD
Viene rifinanziata con ulteriori 100 milioni per il 2023 la carta ‘Dedicata a te’ per i nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15 mila euro e potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di carburante. Le modalità e l’ammontare del bonus, che sarà accreditato sulla carta elettronica, saranno definite con un decreto interministeriale.
PROROGA SCONTO IN BOLLETTA
Il decreto rafforza il contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (30 mila euro con almeno 4 figli) che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas. La misura, che sarà nuovamente prorogata, è potenziata nell’ultimo trimestre dell’anno in base al numero di componenti del nucleo familiare. (300 mln di euro). Inoltre, è stata confermata anche per il quarto trimestre dell’anno la riduzione dell’Iva al 5% sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali. Prorogati anche l’azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano.
CONDONO SCONTRINI SALVA 50MILA NEGOZI
Arriva il condono per gli scontrini fiscali. Nel dl Energia trova spazio una norma che scongiura la chiusura di oltre 50mila piccoli esercizi commerciali, in base alla quale chi effettua il ravvedimento operoso e paga le somme dovute sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza. I contribuenti potranno regolarizzare con il ravvedimento operoso, entro il 15 dicembre 2023, le mancate certificazioni dei corrispettivi dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2023.
12 MLN PER TPL
Il governo ha deciso di rifinanziare il bonus trasporti rivolto a famiglie, studenti e lavoratori a basso reddito: un contributo fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e di trasporto ferroviario nazionale. “Per far fronte alle esigenze emerse in corso d’anno, il fondo per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale “è incrementato di 12 milioni di euro per l’anno 2023”, si legge nella bozza del dl.
RISORSE BORSE DI STUDIO
È di circa 17,435 milioni di euro lo stanziamento per le borse di studio degli studenti idonei non beneficiari inserito all’interno del Dl Energia. Le risorse andranno a coprire l’intera platea dei quasi 5.000 studenti inclusi nelle graduatorie degli Enti regionali per il diritto allo studio, ma che per mancanza di copertura non riuscivano ad accedere al sussidio.