Supplenze docenti e ATA: come controllare chi è stato nominato finora e con quale punteggio
Supplenze docenti e personale ATA: come controllare chi ha ricevuto la supplenza nella quale avevamo tanto sperato? Le scuole hanno l’obbligo di pubblicare i dati relativi ai contratti stipulati per supplenze durante tutto l’anno scolastico nell’albo pretorio online.
Dal 1° gennaio 2011 la legge 69/2009 obbliga tutte le pubbliche amministrazioni (comprese le Scuole) a pubblicare online tutti gli atti che precedentemente venivano pubblicati nel vecchio albo cartaceo.
A partire da tale data gli obblighi di pubblicazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi si intendono assolti con la pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. La forma cartacea rimane solo in originale mentre è fatto espressamente obbligo di pubblicare sul sito internet istituzionale tali documentazioni.
La sezione del sito si chiama “Pubblicità legale”
Pertanto, tutto ciò che il personale ATA e docente prima controllava girando personalmente (negli ultimi due anni pressoché impossibile) e telefonando alla singola scuola, adesso è visionabile attraverso un’apposita sezione del sito delle scuole denominata “Albo pretorio”, all’interno di “Pubblicità legale”
Su quest’ultimo vengono pubblicati i contratti stipulati per le supplenze, sia del personale ATA che docente.
Alcune scuole sono più accurate e pubblicano il nome del docente sostituito e la posizione occupata nella graduatoria da cui è avvenuta la nomina e il punteggio del docente supplente (altri tralasciano questi particolari importanti).
In questo modo sarà possibile anche intervenire in eventuali errori nell’attribuzione delle supplenze, nonché essere sufficientemente informati della posizione occupata di volta in volta nelle scuole scelte.
Mail convocazioni
Ricordiamo che dall’anno scolastico 2021/22 il Ministero ha implementato la procedura di convocazione con una piattaforma nazionale attraverso la quale gli aspiranti docenti e ATA convocati potranno fornire la propria disponibilità, in modo che le segreterie scolastiche possano consultare in maniera massiva le risposte.
Consigliamo quindi agli interessati di tenere in ordine la mail nota al sistema del Ministero, per non perdere l’opportunità di una convocazione.