Diventare Insegnanti 9 Ott 2024 - 9:30

Supplenze docenti 2024, nasce l’interpello – MAD. Ecco perché le scuole chiedono di inviare la domanda

Supplenze anno scolastico 2024/25: la procedura dell’interpello, disciplinata dall’art. 13 comma 23 dell’OM n. 88/2024 ha sostituito il procedimento delle MAD, che tante problematiche ha creato nelle scuole. Già nelle prime settimane di attività scolastica ci si è resi conto che per alcune classi di concorso l’interpello costituirà l’ancora di salvezza per tante scuole. L’obiettivo è, ricordiamolo, quello di cercare di assicurare la presenza del docente abilitato o specializzato a fronte di supplenze che fino allo scorso anno venivano attribuite con criteri poco controllabili.

Come assegnare una supplenza tramite Interpello

E tuttavia, nonostante ogni giorno vengano pubblicate decine di interpelli, questi rischiano di non essere sufficienti a coprire determinate situazioni che giornalmente si verificano nelle nostre scuole.

Ci riferiamo in particolare a quelle scuole che, in questo primo scorcio di anno scolastico si ritrovano con le graduatorie della propria istituzione scolastica esaurite e lo stesso dicasi per le scuole viciniori, secondo l’elenco fornito dal SIDI.

E dunque appena si ravvisa la necessità di una supplenza, qualunque sia la durata, la scuola deve contattare in ordine

i docenti delle graduatorie di istituto della scuola
i docenti delle scuole viciniori

appurata la mancanza di docenti che accettino l’incarico, proporre l’interpello

attendere le 24 ore per la presentazione della domanda
vagliare le domande pervenute
contattare l’avente diritto
contattare chi segue nell’elenco in base ai criteri individuati se il primo docente non accetta nonostante la domanda presentata
assegnare le 24 ore per la presa di servizio.

Un procedimento che ripetuto per il numero di interpelli che ogni scuola si trova a gestire in questi giorni – soprattutto per infanzia e primaria posto sostegno – diventa complessa, soprattutto per le supplenze brevi per le quali la ricerca dell’insegnante rischia di durare più della supplenza stessa.

L’Interpello – MAD

Ecco dunque che alcuni Dirigenti scolastici propongono una speciale procedura che potremmo definire “INTERPELLO _ MAD”

Ossia la richiesta proposta dal Dirigente Scolastico nasce come interpello, proposto all’esaurirsi delle graduatorie di istituto della scuola e di quelle viciniori ma la risposta viene considerata valida per tutte le supplenze temporanee che dovessero rendersi disponibili in quella scuola, trasformando la risposta in una MAD. Solo che non è più la domanda libera del docente ma è stata acquisita come risposta ad un interpello.

Questa necessità nasce per le supplenze brevi e infatti tutti gli AVVISI che abbiamo letto fanno riferimento esclusivamente a questa tipologia di incarico.

In alcuni interpelli leggiamo infatti “Si precisa che la richiesta di partecipazione al presente avviso viene considerata come disponibilità da utilizzare anche per le eventuali successive necessità di supplenza”

ma alcuni Dirigenti Scolastici propongono una domanda di interpello – mad che valga anche per le supplenze al 31 agosto o 30 giugno.