Supplenze 2024/25 da GPS, ancora proteste ma la risposta non cambia: l’algoritmo funziona [AGGIORNATO]

Supplenze anno scolastico 2024/25: a dicembre proseguono le nomine al 31 agosto e 30 giugno, reclami e diffide. Le risposte degli Uffici Scolastici, che spiegano come funziona l’algoritmo.
I motivi di reclamo
Sono sostanzialmente due
1) l’aspirante lamenta di essere stato superato in fase di nomina da docenti in posizione inferiore e/o con punteggio notevolmente più basso;
2) l’aspirante lamenta di non aver ricevuto nomina o di aver ricevuto una nomina diversa da quella cui avrebbe avuto diritto
ABRUZZO
Teramo – Quali sono le riserve –
BASILICATA
Matera riscontri a diffide e reclami –
CALABRIA
Cosenza riscontro a reclami –
Crotone riscontro a reclami –
Reggio Calabria nota riscontro a reclami –
CAMPANIA
Avellino –
Caserta – Caserta 4 novembre – Caserta 4 dicembre –
Napoli –
Salerno –
EMILIA ROMAGNA
LAZIO
Latina –
LIGURIA
Imperia –
Savona – ulteriore nota sui reclami 23 settembre –
LOMBARDIA
Bergamo riscontro a reclami –
Cremona – nota –
Varese – riscontro a diffide e reclami –
Monza e Brianza– riscontro a diffide e reclami –
MARCHE
Ancona – riscontro a reclami –
MOLISE
Campobasso: riscontro a: 1. nomina attribuita a un docente con punteggio notevolmente più basso o posizione inferiore;
2. mancata nomina o attribuzione di nomina diversa da quella prospettata dall’aspirante;
3. il docente nominato su spezzone orario lamenta di non aver ricevuto nomina per diritto di completamento;
4. disponibilità sopravvenute.
PIEMONTE
Alessandria – Chiarimenti nomine GPS con numero riserve –
Biella – riscontro ai reclami –
PUGLIA
Brindisi – Foggia – Brindisi chiarimenti 25 settembre – Taranto 1 ottobre –
SICILIA
Messina : riscontro a reclami –
TOSCANA
Arezzo – Pistoia – Grosseto – Pisa – Prato – Siena –
VENETO
Ecco come funziona l’algoritmo
La nota dell’Ufficio Scolastico di Foggia, pubblicata oggi 16 settembre, fa il punto sulle numerose domande pervenute in questo periodo
Personale docente titolare di riserva: la piattaforma ministeriale, nel conferimento degli incarichi a tempo determinato, ha riservato un certo numero di posti al personale docente beneficiario di riserva in quanto appartenente a categorie protette (N-M-R-S). In proposito si precisa che, secondo quanto previsto dalla Circolare ministeriale prot. n. 115135 del 25/07/2024, la riserva opera per fasce distinte, essendo diversi i requisiti di accesso rispettivamente alla prima e alla seconda fascia.
I docenti riservisti non scelgono prima dei docenti nominabili per diritto di graduatoria, ma sui posti interi residui e nei limiti del numero di posti destinati ai riservisti. Qualora il docente riservista sia anche beneficiario di precedenza, sceglie per primo tra i docenti riservisti.
Come previsto dalla normativa vigente, e in particolare dalla Circolare ministeriale 7 novembre 2000, n. 248, i posti destinati alle riserve sono attribuiti fino alla saturazione della relativa “scopertura” (calcolata dal SIDI per ciascuna classe di concorso mediante il raffronto del numero complessivo di docenti, da intendersi come dotazione organica al 1° settembre, e del numero di docenti assunti in base al titolo di riserva) e nella misura massima del 50% dei posti disponibili.
Si ricorda che il personale in servizio in virtù della riserva N (invalidi civili) deve essere pari al 7% del totale del personale; il personale in servizio in virtù della riserva M (orfani, profughi, coniugi superstiti di vittime di guerra, per servizio o per lavoro e categorie equiparate) deve essere pari all’1% del totale del personale.
Alle riserve finora citate si aggiungono una quota di riserva (riserva R) pari al 30% dei posti, destinata ai volontari in ferma breve e prefissata, ai sensi degli artt. 678, comma 9, e 1014 del d.lgs. n. 66/2010, nonché una quota di riserva (riserva S) pari al 15% dei posti, destinata agli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito, ai sensi dell’art. 1, comma 9-bis, del d.l. n. 44/2023. Resta fermo in ogni caso il limite complessivo del 50% dei posti disponibili.
Al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, non è consentito indicare nei bollettini se gli aspiranti siano titolari di riserva dei posti o di precedenza. Resta ferma la facoltà, sussistendone il relativo interesse, di proporre istanza di accesso agli atti con l’indicazione specifica dei nominativi degli aspiranti oggetto della richiesta;
– riserva A (vedova/o e figli di vittime del dovere o azioni terroristiche): la riserva in esame prevale su tutte le altre tipologie di riserva
Come funziona l’algoritmo
“Il sistema informatico, nello scorrimento della graduatoria, fatti salvi i diritti di riserva e precedenza, arrivato alla posizione del candidato “X”, se non individua fra le preferenze espresse da quel candidato nessuna delle sedi lasciate libere dai candidati che lo precedono per punteggio, preferenza, riserva o precedenza, automaticamente e inderogabilmente, considera il candidato rinunciatario e non gli attribuirà alcuna nomina per quella classe di concorso per l’intero anno scolastico in corso ai sensi dell’art. 12, comma 4, dell’ordinanza ministeriale n. 88/2024.” Chi diventa rinunciatario
Le sedi vengono assegnate al candidato solo se vi è perfetta coincidenza fra le preferenze espresse e la sede risultante libera per scorrimento; a titolo esemplificativo, non potranno essere assegnate COE con completamento in diverso comune, a chi ha espresso la preferenza solo per le COE con completamento nello stesso comune, oppure corso serale a chi non lo abbia espressamente richiesto.
Per coloro che hanno espresso preferenze cd. “generali”, ossia riguardanti l’intero comune, distretto, o Provincia, il Sistema assegna le cattedre in base al codice meccanografico crescente, ricavabile dai Bollettini Ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Se il candidato nella Sua preferenza ha, ad esempio, indicato anche la disponibilità a ricevere gli spezzoni orari, e nella prima preferenza utile alla nomina il sistema rileva la disponibilità di uno spezzone in una determinata scuola, sarà lo spezzone ad essere assegnato al docente, in perfetta aderenza a quanto espresso in domanda; fermo restando il diritto al completamento con altri spezzoni orario, nello stesso turno di nomina. Successivamente, il completamento orario, non potrà che derivare da Graduatoria di Istituto.
Quali sono le riserve previste dall’OM n. 88/2024
Si possono verificare due ipotesi:
- il candidato è riservista ma non ha anche diritto di precedenza, nel qual caso il candidato entra di diritto nel contingente a prescindere da quale sia la sua posizione effettiva in
graduatoria, e riceve in coda a tutti gli altri che lo precedono una sede lasciata libera dal sistema, purché detta sede sia indicata nelle sue preferenze; - il candidato riservista è anche assistito da un diritto di precedenza, nel qual caso non solo entra a far parte nel contingente, ma sceglie anche in maniera prioritaria rispetto agli altri candidati.
Nomina su posto di sostegno
L’ufficio Scolastico di Pistoia chiarisce “Si chiede, nel caso di perplessità di esclusione dalle nomine su sostegno e verifica dei punteggi dei candidati, di considerare nel bollettino se la nomina è effettuata dalla graduatoria di sostegno o da GUI e, in quest’ultimo caso se GUI prima fascia o GUI seconda fascia, poiché la prima fascia viene elaborata con priorità rispetto alla seconda.
e Grosseto ” la Graduatoria Incrociata per il Sostegno (GUI) prevede una sola fascia nella quale confluiscono per ordine di graduatoria e di punteggio prima i candidati provenienti dalla graduatoria incrociata di I fascia e poi i candidati provenienti dalla graduatoria incrociata di II fascia. Pertanto, il sistema ha proceduto secondo tale criterio e secondo le preferenze espresse”
Le preferenze “sintetiche”
Chiarimento per chi ha espresso preferenze cd. “sintetiche”, ossia riguardanti l’intero comune, distretto, o Provincia. Il Sistema assegna le cattedre in base al codice meccanografico crescente ricavabile dai Bollettini Ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Istruzione.
Se il candidato nella sua preferenza sintetica ha, ad esempio, indicato anche la disponibilità a ricevere gli spezzoni orario, e nella prima preferenza utile alla nomina il sistema rileva la disponibilità di uno spezzone in una determinata scuola, sarà lo spezzone ad essere assegnato al docente, in perfetta aderenza a quanto espresso in domanda, fermo restando il diritto al completamento con altri spezzoni orario.
Va inoltre ricordato che la disciplina prevista dall’O.M. n. 88/2024 per ciò che attiene al completamento di chi è stato destinatario di spezzoni orario: l’art. 12 comma 13 stabilisce espressamente che “L’aspirante cui è conferita una supplenza a orario non intero pur in presenza di disponibilità di posti interi, non ha titolo a conseguire alcun tipo di completamento d’orario”.
Ecco i BOLLETTINI delle nomine da GPS 2024/25
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)
È possibile seguire gli aggiornamenti tramite il tag Graduatorie di istituto e Supplenze