Supplenze da GaE e GPS: si potrà scegliere se dare precedenza a posto comune o sostegno con la domanda da presentare in estate
Supplenze al 31 agosto e 30 giugno 2023: non è mai troppo presto per parlarne. Ci sono due step: uno l’aggiornamento delle graduatorie, già avvenuto pe rle GaE con domanda presentata entro il 4 aprile, e uno per le GPS, per le quali siamo in attesa dell’ordinanza e della nota ministeriale che indicherà le date utili per la domanda.
Domanda GaE
Con la domanda per le GaE, presentata entro il 4 aprile 2022, gli aspiranti già inseriti (non sono stati possibili nuovi inserimenti) in I, II e III fascia e nella fascia aggiuntiva delle GaE hanno potuto presentare domanda di:
- aggiornamento del punteggio con cui sono inseriti in graduatoria;
- permanenza in graduatoria (quindi senza aggiornare il punteggio) a pieno titolo o con riserva ovvero lo scioglimento della stessa;
- reinserimento in graduatoria, in quanto cancellati nei bienni/trienni precedenti per non aver presentato domanda;
- trasferimento da una provincia ad un’altra.
Domanda GPS
Con la domanda per le GPS graduatorie provinciali e di istituto gli aspiranti possono presentare domanda
- inserimento (coloro i quali non erano presenti nelle GPS 2020/22)
- aggiornamento (coloro i quali erano presenti nelle GPS 2020/22)
- trasferimento (coloro i quali erano presenti nelle GPS 2020/22); in quest’ultimo caso è possibile aggiornare i titoli e i servizi e chiedere trasferimento in altra provincia.
Graduatorie di istituto
Contemporaneamente alla compilazione della domanda GPS, si sceglieranno le scuole (max venti per classe di concorso) per comparire nelle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia.
le graduatorie di istituto vengono utilizzate in subordine a GaE e GPS per l’attribuzione di cattedre al 31 agosto /30 giugno eventualmente ancora disponibili, nonché per tutte le supplenze temporanee (scadenza del contratto max ultimo giorno di lezione, come da calendario regionale).
Supplenze al 31 agosto e 30 giugno
La BOZZA dell’ordinanza disciplina la procedura per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno.
Gli aspiranti inseriti in GaE e GPS dovranno presentare un’ulteriore domanda, durante l’estate 2022, per richiedere di partecipare all’attribuzione di queste supplenze.
La mancata presentazione di questa domanda costituisce rinuncia al conferimento degli incarichi a tempo determinato fino al 31 agosto e 30 giugno, da tutte le graduatorie cui l’aspirante abbia titolo per l’anno scolastico di riferimento.
Costituisce altresì rinuncia, limitatamente alle preferenze non espresse, la mancata indicazione di talune sedi/classi di concorso/tipologie di posto.
Pertanto, qualora l’aspirante alla supplenza non esprima preferenze per tutte le sedi e per tutte le classi di concorso/tipologie di posto cui abbia titolo e al proprio turno di nomina non possa essere soddisfatto in relazione alle preferenze espresse, sarà
considerato rinunciatario con riferimento alle sedi e alle classi di concorso/tipologie di posto per cui non abbia espresso preferenza. Ne consegue la mancata assegnazione dell’incarico a tempo determinato dalle graduatorie per le quali sia risultato in turno di nomina per l’anno scolastico di riferimento.
Procedura per assegnazione delle cattedra
Gli uffici scolastici, chiusa la presentazione della domanda, assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso una procedura automatizzata nell’ordine delle classi di concorso o tipologia di posto indicato e delle preferenze espresse sulla base della posizione occupata in graduatoria.
L’assegnazione dell’incarico sulla base delle preferenze espresse nella domanda comporta l’accettazione della stessa.
Quindi, in fase di presentazione della domanda, l’aspirante potrà indicare se il “sistema” dovrà scegliere per lui prima cattedre su sostegno o prima su posto comune.
Questo riguarda anche coloro che non sono in possesso del titolo di specializzazione sostegno e possono partecipare solo agli incarichi su posto di sostegno da graduatorie incrociate, utilizzate al termine dell’assegnazione dei posti ai colleghi con relativo titolo.
E tuttavia, dipende dal numero dei posti disponibili (per questo sarà importante conoscere tutte le disponibilità in fase di compilazione della domanda). E’ cumulando i tre anni di servizio su posto di sostegno che si “guadagna” la possibilità di iscrizione in seconda fascia GPS sostegno.
N.B. Si tratta di prime indicazioni, la procedura informatizzata per l’attribuzione delle supplenze è ancora all’attenzione del Ministero, soprattutto dopo le richieste del Consiglio di Stato.