Supplenze ATA 2023/24 da graduatorie di terza fascia al via: se in presenza portare con sé codice fiscale e documento d’identità

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Gli Uffici scolastici provinciali iniziano a pubblicare le note di convocazione per le supplenze ATA, anno scolastico 2023/24, da graduatorie di istituto, compresa la terza fascia. Esaurite le graduatorie di prima e seconda fascia si passa infatti alle convocazioni da graduatorie di terza fascia.

Con le liberatorie gli Uffici scolastici danno il via alle convocazioni da graduatorie di circolo e di istituto, restituendo i posti per le supplenze alle scuole. Qui un elenco

Nelle province di Rimini, Forlì Cesena e Novara si è arrivati alla terza fascia con i relativi avvisi di convocazione sui siti degli stessi uffici.

Gli aspiranti devono prestare attenzione e monitorare i siti degli USP di proprio interesse perché, come avvisa la nota di Rimini, “il presente avviso vale quale convocazione a tutti gli effetti”.

Convocazioni: cosa portare

I candidati si presentano alla convocazione nel luogo e nella data stabilita dagli avvisi muniti di codice fiscale e documento di identità valido.

In caso di delega, è possibile delegare il dirigente scolastico o una persona di fiducia tramite delega in carta semplice. Sulla delega è bene seguire le indicazioni date negli avvisi.

Nel caso il candidato ha predisposto entrambe le deleghe – spiega l’avviso di Rimini -, la delega alla persona fisica prevarrà su quella trasmessa tramite il portale al DS responsabile delle operazioni in presenza: in altre parole la delega presentata da una persona fisica in presenza delegata dal candidato/a (con documento di identità del delegante e del delegato e delega firmata di quest’ultimo), sostituisce e annulla l’eventuale delega con preferenze compilata e presentata dal candidato attraverso il portale.

Nel caso il candidato che avesse predisposto una delle due deleghe di cui sopra, decidesse, di essere presente alle operazioni di individuazione dei destinatari di contratti a tempo determinato, si comunica che la volontà espressa in presenza prevarrà sulle deleghe in precedenza inoltrate

Convocazione non significa assunzione

La convocazione non garantisce la stipula del contratto in quanto le persone convocate sono in numero superiore ai posti disponibili, questo per far sì che si possa coprire il numero maggiore di posti anche in vista di eventuali assenze e rinunce.

Supplenze: conseguenze rinuncia da terza fascia

In caso di rinuncia o mancata presa di servizio da graduatorie di terza fascia ATA non c’è nessuna conseguenza.

In linea generale tante convocazioni da graduatorie di istituto terza fascia arriveranno per mail. Dopo lo scorrimento di prima e seconda fascia gli Uffici Scolastici danno la liberatoria per le nomine da terza fascia.

Supplenze ATA 2023/24, autorizzazione alle nomine da graduatorie di terza fascia. Posti liberi per provincia [IN AGGIORNAMENTO]

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Pubblicato in ATA

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