Supplenze, ancora caos: solo a Roma mancano 800 docenti di matematica, fisica, scienze e inglese

Ancora caos supplenze nelle scuole italiane. In diversi parti del Paese l’algoritmo continua a produrre disagi. Solo a Roma mancano 800 insegnanti di matematica, fisica, scienze e inglese. Per non parlare del sostegno.
In base a quanto riporta Il Messaggero sarebbero il 30% le strutture scolastiche della Capitale con questo problema. Per tale motivo, ancora in molti casi l’orario scolastico deve continuamente essere modificato e ridotto.
Mario Rusconi, presidente dell’associazione dei presidi del Lazio, ha spiegato: “C’è il timore che il problema non si risolverà neanche a novembre, quando arriveranno le nuove assegnazioni da parte dell’ufficio scolastico regionale. Senza contare che mancano pure i bidelli e gli amministrativi”.
Abbiamo parlato nei giorni scorsi del bug del sistema che, in base a quanto riferito da fonti sindacali, era tarato su dati sbagliati. Erano infatti state inserite, continua Il Messaggero, delle cattedre che in realtà erano già coperte, e titoli e più anzianità erano stati messi a insegnanti nuovi di zecca. Come se non bastasse, tantissimi professori non hanno accettato la nomina.
Cristina Costarelli, preside del Newton e presidente ANP Lazio, ha fatto notare che “quando arriveranno le Gps corrette, non è detto che potremmo confermare i docenti scelti come supplenti. Quindi salterà la continuità didattica”.