Supplenze, “algoritmo considera prioritaria la scelta della sede invece del punteggio”. Scoperto malfunzionamento in alcune province [VIDEO]

Durante lo speciale di Question Time dedicato alla riunione in merito alle supplenze e al funzionamento dell’algoritmo, il segretario nazionale della Uil Scuola Rua, Enrico Bianchi, ha svelato che si è scoperto un ulteriore bug del sistema.
“Soprattutto adesso nella fase terminale sembrerebbe che sia emerso un altro bug dell’algoritmo: quello di favorire nella scelta della sede chi ha espresso, indipendentemente dal punteggio, una preferenza puntuale invece che generica, che va bene se sei a parità di punteggio, non è corretta negli altri”, afferma Bianchi.
E ancora: “L’algoritmo sta facendo un errore, cioè quello di considerare prioritaria la scelta della sede invece che nel punteggio. Faccio un esempio: io ho scelto un’istituzione scolastica, il mio collega ha scelto il comune e ha più punti di me. L’algoritmo non dà la supplenza al collega, ma la dà a me perché io ho scelto l’istituzione scolastica. A parità di punteggio questo va bene, in altro caso, no”, conclude.
Pertanto chi, con punteggio alto, ha scelto comune non ha avuto nulla, quello con punteggio più basso ha scelto scuola e ha ottenuto incarico.
Il sindacalista ha precisato che si è trattato di un bug relativo ad alcune province, ma il fatto che sia esistito certamente non aiuta ad avere fiducia nel sistema.
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