Supplenze al 31 agosto e 30 giugno, quanti posti alle “riserve”, indipendentemente dal punteggio in graduatoria

Graduatorie provinciali per le supplenze: nella domanda da presentare entro il 6 agosto i docenti beneficiari della legge 68/99 possono indicare il diritto alla riserva dei posti. Come si procede nel calcolo.
GPS e assegnazioni posti alle riserve
L’art.12, comma 12 dell’O.M 60 in riferimento al conferimento dei contratti di supplenza ai docenti che appartengono alle categorie beneficiarie disposte dalla Legge 12 marzo 1999 n. 68., ha alimentato non pochi dubbi, cerchiamo quindi di chiarire alcuni concetti che aiuteranno a comprendere gli effetti che tale legge ha sulla stipula dei contratti a tempo indeterminato e determinato.
Cosa prevede la legge 12 marzo 1999 n. 68
La suddetta legge sancisce il diritto dei disabili nell’inserimento nel mondo del lavoro.
Quali sono le categorie protette a cui è indirizzata
Le categorie protette previste sono:
A Superstiti di vittime del dovere / invalidi o familiari degli invalidi o deceduti per azioni terroristiche
B Invalido di guerra
C Invalido civile di guerra
D Invalido per servizio percentuale di invalidità superiore al 33%;
E Invalido del lavoro o equiparati
M Orfano o profugo o vedova di guerra, per servizio e per lavoro
N Invalido civile grado superiore al 45%
P Non vedente o sordomuto
Come avviene l’assegnazione posti alle categorie protette
Va precisato che l’assegnazione dei posti spettanti al personale che usufruisce della riserva prende in considerazione quanto stabilito dalla legge n. 68/99 e alla C.M. 248 del 7 novembre 2000.
Cosa prevede la CM 248 del 7 novembre 2000
La suddetta circolare oltre a dare indicazioni sui destinatari dei benefici e sulle quote di riserva, specifica quanto segue:
“Nel caso in cui il numero dei posti autorizzati per le assunzioni in ruolo non consenta l’assolvimento integrale della quota di riserva, le ulteriori assunzioni da effettuarsi nei riguardi delle categorie di beneficiari della legge in questione saranno effettuate con rapporti di lavoro a tempo determinato tramite lo scorrimento delle graduatorie permanenti”.
Da ciò si evince che l’assegnazione dei posti alle riserve, verrà fatta in via prioritaria per le immissioni in ruolo per poi assegnare i posti residuali alle GAE e alle GPS.
Quali sono le quote previste da assegnare alle riserve
È prevista una riserva di posti sia per coloro che hanno una percentuale di invalidità pari o superiore al 46% (riserva N), sia per gli orfani o profughi o vedove di guerra, per servizio e per lavoro (riserva M).
La prima categoria riguarda le persone disabili cui la legge riserva una quota pari al 7% dei posti da calcolare sul numero degli occupati a tempo indeterminato. La seconda categoria riguarda gli orfani, i coniugi superstiti e categorie equiparate, cui la legge riserva in via transitoria ed in attesa della ridefinizione della materia, la quota dell’1%.
I datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori con invalidità pari o superiore al 46% nella misura del 7% se occupano più di 50 dipendenti, e questo è il caso del settore scuola.
Le quote di riserva vanno assegnate anche alle graduatorie di istituto?
No, come abbiamo già detto, vanno applicate per le immissioni in ruolo e poi nel caso dovessero rimanere dei posti si procederà allo scorrimento delle GAE e delle GPS.
Pubblicazione Uffici Scolastici
Già in questi giorni, e comunque a ridosso delle immissioni in ruolo 2020, gli uffici Scolastici pubblicheranno i prospetti con il numero dei posti che sarà possibile assegnare, per ogni classe di concorso, alle riserve.
Supplenze: convocazioni da GPS. Quando e come: prima sostegno, poi posto comune. Prime indicazioni
GPS e graduatorie di istituto: supplenze su sostegno, come saranno assegnate
Supplenze: come verranno assegnate nell’anno scolastico 2020/21 [GUIDA all’Ordinanza 60/2020]
Graduatorie provinciali, gli effetti di un diniego di una proposta di assunzione. Le info utili