Supplenze anno scolastico 2021/22: parte domani 10 agosto la “mega convocazione informatizzata” messa in atto dal Ministero dell’istruzione per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno, garantendo la presa di servizio dal 1° settembre.
Procedura su Istanze online dal 10 agosto
Nella riunione con i sindacati il Ministero ha comunicato questa data per l’apertura della domanda su Istanze online: partecipano all’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno i docenti ancora inseriti in GaE, i docenti di prima fascia GPS ed elenco aggiuntivo, i docenti di seconda fascia GPS.
La mancata presentazione della domanda equivale a rinuncia per questa fase.
“Sono obbligata ad inserire tutte 150 scuole? cioè posso essere libera di sceglierne ad es. 50 senza rischiare di essere penalizzata? (a quanto pare essere esclusa dalle nomine GPS).La ringrazio di cuore Buona giornata”
“sono una docente di 2 fascia GPS, partecipo alle supplenze per la provincia di Torino classe a050.
Vorrei chiederle un consiglio circa la scelta delle scuole,essendo Torino una grande città metropolitana, come posso avere la possibilità di essere chiamata e scegliere più scuole ? “
Fino a 150 preferenze
Ogni docente potrà indicare fino a 150 preferenze tra puntuali (scuole) e sintetiche (comuni e distretti) per tutte le classi di concorso e tipologie di posto per cui concorre.
Questo assicurerà all’aspirante la possibilità di poter concorrere ai posti disponibili in base alla posizione occupata e alle scelte effettuate.
La preferenza sintetica (comune e distretto) è particolarmente importante nelle province più ampie, perché permette di indicare con una sola preferenza più scuole, in modo da aumentare le possibilità di assunzione.
E’ possibile dare la disponibilità per posti interi e/o spezzoni. E’ possibile indicare la preferenza per Cattedre orarie interne ed esterne.
Non è obbligatorio indicare tutte e 150 le preferenze (il discorso non si pone per quelle province per le quali non si arriva al numero massimo). Se se ne indicano 50, si concorre all’attribuzione della supplenza solo su quelle 50, che evidentemente sono le uniche gradite.
Non si potrà in questo caso rivendicare l’attribuzione della supplenza in una scuola non espressamente scelta ad un collega con punteggio minore, perchè in quel caso abbiamo indicato di non essere interessati, rinunciando preventivamente ad esprimere la preferenza.
E’ chiaro che se si restringe il numero delle preferenze bisogna essere consapevoli di non poter partecipare all’attribuzione di supplenza in quelle che non espresse.
Forniamo le indicazioni inserite dalla CISL SCUOLA in una apposita scheda
“Terminata la procedura e in presenza di posti non assegnati si considerano pertanto esaurite tutte le GAaE e GPS di quella provincia.
Infatti, ai sensi del Decreto Ministeriale 242/2021:
• chi non presenta domanda è considerato rinunciatario per tutte le GAE e GPS in cui è inserito;
• chi presenta domanda per alcune graduatorie e non per altre è considerato rinunciatario per le graduatorie non espresse nella domanda.
• chi presenta domanda senza indicare tutte le scuole della provincia (anche mediante l’espressione dei codici sintetici) è considerato rinunciatario per i posti di tali scuole non espresse.
I rinunciatari non potranno, dunque, aspirare a ulteriori nomine da GaE o GPS anche per le eventuali disponibilità sopravvenute successivamente.”
Come avere il massimo delle possibilità di essere nominati
Se non ci si vuole precludere alcuna possibilità è necessario dare disponibilità per tutte le classi di concorso e tipologie di posto per le quali si è in graduatoria e indicare il max delle preferenze possibili, tenendo anche conto dello scorrimento della graduatoria e dei posti disponibili. Questi ultimi dovranno essere comunicati dagli uffici Scolastici entro il 13 agosto.
Nelle città metropolitane un grosso aiuto verrà dalle preferenze sintetiche – comuni e distretti. Con un’unica preferenza sarà infatti possibile esprimere tutte le scuole presenti in quel territorio (comune o distretto).
In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
Anche in questo caso la CISL ricorda “Coprendo l’intero territorio provinciale attraverso l’espressione di tutti i codici di scuola o dei codici sintetici sarà possibile concorrere anche per i posti disponibili di cui gli uffici avranno conoscenza dopo la chiusura delle domande ma in tempo utile prima della chiusura delle funzioni prima che il programma elabori l’assegnazione dei posti. “
Un’altra indicazione importante riguarda la durata dei contratti. Il docente può scegliere se dare precedenza ai contratti al 31 agosto, oppure andare per ordine (31 agosto – 30 giugno – spezzone con eventuale completamento) per ogni singola preferenza.
Il Ministero metterà a disposizione la consueta guida alla compilazione della domanda.