Supplenze 2024 docente di ruolo, dalla primaria accetta incarico secondaria. Quale sarà lo stipendio?
Al docente di ruolo, che accetta una supplenza, si applica la disciplina prevista per i precari. Che significa in termini di stipendio?
Supplenze docenti ruolo
Le supplenze dei docenti di ruolo, dall’a.s. 2024/25, sono disciplinate dall’art. 47 del CCNL 2019/21 che ha sostituito l’art. 36 del CCNL 2007, introducendo in particolare due novità:
- possibilità di accettare supplenze anche per altra tipologia di posto;
- il fatto che la supplenza debba essere su posto intero.
In generale, ai sensi delle nuove disposizioni contrattuali:
- il docente di ruolo può accettare supplenze su posto intero al 31/08 o al 30/06;
- le supplenze possono essere accettate in un diverso grado di istruzione ovvero per altra tipologia di posto (esempio: titolare scuola primaria posto comune, potrà accettare supplenza su sostegno alla primaria) o per altra classe di concorso;
- il docente di ruolo, che ottiene la supplenza, mantiene senza assegni, per tre anni scolatici, la titolarità della sede (nella dichiarazione congiunta relativa all’articolo in questione leggiamo che: … il periodo complessivo di tre anni scolastici ivi indicato ricomincia a decorrere in caso di nuova assegnazione di sede di titolarità);
- l’accettazione della supplenza comporta l’applicazione della relativa disciplina prevista dalla legge e dal CCNL per il personale assunto a tempo determinato, ivi inclusa quella relativa alle ferie.
- l’accettazione della supplenza comporta in ogni caso la richiesta di un periodo di aspettativa non retribuita non inferiore alla durata dell’incarico per come stabilito nell’atto di conferimento dello stesso.
Supplenze dopo anno di prova
A quanto detto sopra, dobbiamo aggiungere la novità introdotta lo scorso anno scolastico con l’articolo 3, comma 3, del DM 138/2023, ove leggiamo:
- L’avente titolo all’immissione in ruolo assume servizio nella sede assegnata al fine dello svolgimento del periodo di formazione e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. Il docente tenuto allo svolgimento dell’anno di prova non può accettare il conferimento di nomine a tempo determinato.
Dunque, per accettare supplenze il docente di ruolo deve aver dapprima svolto (e superato) l’anno di prova.
Quesito
Così chiede una nostra lettrice:
Sono un’insegnante di ruolo nella scuola primaria dal 2015. Ho acquisito l’abilitazione alla scuola secondaria di secondo grado col il corso 30 CFU e mi sono iscritta in prima fascia GPS. Se dovessi accettare una supplenza manterrò lo stesso stipendio della primaria o diminuirà?
Come detto sopra, il docente di ruolo che accetta la supplenza assume, per quell’anno, lo stato giuridico del supplente e come tale riceverà la retribuzione. Quindi, nel caso della lettrice lo stipendio sarà quello base per un docente supplente della secondaria di secondo grado, quindi prima fascia stipendiale. Considerato che la lettrice entrerà nella seconda fascia stipendiale (9-15; non sappiamo del pre-ruolo, per cui la lettrice potrebbe già essere in tale seconda fascia), la retribuzione sarà inferiore (rispetto a quello di un supplente, sebbene della secondaria).
Approfondisci fasce stipendiali
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).
Corsi
Seminario gratuito sulla normativa per il corso di preparazione al concorso a Dirigente Scolastico. Ultimi 30 posti disponibili
Rendere efficace l’insegnamento delle discipline STEM nella scuola secondaria di secondo grado, ecco come fare. Iscriviti gratuitamente
Orizzonte Scuola PLUS
Interpelli per le supplenze, le scuole iniziano a pubblicare. Ti informiamo noi quando una scuola cerca un supplente e inviamo la tua candidatura. Il nuovo sistema di Interpelli Smart
Inizio anno scolastico: gli adempimenti, le scadenze, le competenze. Guarda la prima diretta
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.